Gemelli (FDI): “La SdS nord-ovest riveda le misure compensative per i disabili che non possono frequentare i centri diurni”

FIRENZE – “Disabili ignorati dalle istituzioni da sempre e ancora di più dall’inizio dell’emergenza Covid”: è l’affondo di Claudio Gemelli, presidente provinciale di Fratelli d’Italia Firenze e consigliere metropolitano, che aggiunge: “La Consulta comunale degli invalidi di Firenze ha inviato una forte nota di biasimo all’indirizzo di Regione, Asl e Comuni della Città metropolitana per […]

FIRENZE – “Disabili ignorati dalle istituzioni da sempre e ancora di più dall’inizio dell’emergenza Covid”: è l’affondo di Claudio Gemelli, presidente provinciale di Fratelli d’Italia Firenze e consigliere metropolitano, che aggiunge: “La Consulta comunale degli invalidi di Firenze ha inviato una forte nota di biasimo all’indirizzo di Regione, Asl e Comuni della Città metropolitana per aver lasciato le famiglie abbandonate a se stesse durante i mesi del lockdown e dure prese di posizione arrivano anche dalle associazioni che tutelano disabili e non autosufficienti, come la Onlus “In nome dei diritti”. Come Fratelli d’Italia, raccogliendo le istanze di queste associazioni, chiediamo alla Società della Salute nord-ovest di rivedere con urgenza le insufficienti misure compensative deliberate. Riteniamo vergognoso che, a fronte dei gravi disagi che da mesi molte famiglie con disabili sono costrette a sopportare, la risposta, arrivata tra l’altro fuori tempo massimo, sia quella di un contributo badante, 6 ore settimanali di assistenza domiciliare o di una “elemosina” di 150 euro mensili di cure familiari. Si cominci finalmente una politica veramente attenta ai bisogni di questi cittadini che non sono secondi a nessuno”.