Giampiero Fossi, i primi dodici mesi da sindaco: “Un anno impegnativo e oneroso”

SIGNA – Un anno da sindaco. Dall’11 giugno 2019 all’11 giugno 2020 sono passati esattamente dodici mesi, i primi da sindaco per Giampiero Fossi. “Un primo anniversario – si legge in una nota – che difficilmente passa inosservato, date le ravvicinate e quanto mai inaspettate calamità che negli ultimi mesi si sono succedute vertiginosamente: le […]

SIGNA – Un anno da sindaco. Dall’11 giugno 2019 all’11 giugno 2020 sono passati esattamente dodici mesi, i primi da sindaco per Giampiero Fossi. “Un primo anniversario – si legge in una nota – che difficilmente passa inosservato, date le ravvicinate e quanto mai inaspettate calamità che negli ultimi mesi si sono succedute vertiginosamente: le due alluvioni di novembre e dicembre scorsi, il terremoto in Mugello a fine 2019 e adesso la dura prova messa in campo dalla pandemia da Covid-19”. “Un anno impegnativo e oneroso, – dice Fossi – in cui ogni giorno il lavoro è stato portato avanti con determinazione e serietà, grazie al sacrificio della squadra comunale che dallo scorso anno mi accompagna e mi sostiene e a cui voglio rivolgere un sentito grazie”. “Fin dal primo giorno – aggiunge – sono state riprese opere avviate dall’amministrazione comunale e dal sindaco precedenti e sono stati intrapresi interventi importanti: penso al settore dell’edilizia e a quello delle opere pubbliche e al lungo elenco di progetti che abbiamo avviato – il cantiere del Tabernacolo di via della Redina per la ristrutturazione del manufatto, il cantiere della nuova pista ciclabile, la sostituzione e il miglioramento dell’impianto termico dello Stadio del Bisenzio e tanto altro ancora. Ma mi soffermo anche sulla riorganizzazione della macchina comunale che, con l’assunzione di personale mancante e le esternalizzazioni di alcuni servizi, ha portato ad un evidente rafforzamento di settori fondamentali”.

“Ogni giorno mi confronto con gli obiettivi di mandato e, nonostante la piena consapevolezza che la strada da fare sia ancora lunga, mi reputo soddisfatto del lavoro svolto finora. Abbiamo davanti a noi altri 4 anni in cui progettare e soprattutto concretizzare quelli che sono i nostri intenti. Sia io che l’amministrazione comunale guardiamo alla nostra comunità in un’ottica di miglioramento e di sviluppo. Per questo ho fortemente voluto che Signa entrasse a far parte dell’ambito turistico di Firenze: sono state prodotte guide, foto, filmati a scopo turistico – diffusi e finanziati direttamente dall’ambito – e sono stati approvati in consiglio comunale interventi di miglioramento al “Sentiero degli Etruschi”, che coinvolge anche il nostro territorio”.

“Devo ricordare anche gli interventi fatti in campo sociale, con il rafforzamento dell’ufficio e un aumento del numero degli assistenti sociali (base per operare in modo più efficiente all’interno di un settore tanto vitale e complesso); le azioni previste in ambito culturale per i mesi a venire e i numerosi eventi organizzati in passato; gli interventi nella pubblica istruzione dove, oltre alle ordinarie attività legate al diritto allo studio, sono state predisposte diverse azioni, come l’approvazione del nuovo Piano educativo e le modifiche delle tariffe della mensa scolastica sono soltanto due fra le tante cose fatte. Ma voglio anche ricordare i progressi in campo finanziario dove, per la prima volta dopo moltissimi anni, è stato approvato il bilancio preventivo entro il 31 dicembre”.

“E’ importante – conclude Fossi – tenere gli occhi fissi sulla meta e rimanere concentrati sui nostri obiettivi. Sono pienamente consapevole del valore di Signa e delle potenzialità che essa possiede, per questo continuerò a lavorare duramente e con la massima serietà”.