Giani: “Toscana zona rossa, sorpreso e amareggiato. I dati tendevano a un cauto miglioramento”

FIRENZE – Adesso è ufficiale: la Toscana è zona rossa. E a darne l’ufficialità, poco meno di un’ora fa con una diretta Facebook, è stato lo stesso presidente della Regione, Eugenio Giani, dopo un colloquio telefonico con il ministro Speranza. Un Giani che si è dichiarato “sorpreso e amareggiato” (anche l’espressione del volto “certificava” il […]

FIRENZE – Adesso è ufficiale: la Toscana è zona rossa. E a darne l’ufficialità, poco meno di un’ora fa con una diretta Facebook, è stato lo stesso presidente della Regione, Eugenio Giani, dopo un colloquio telefonico con il ministro Speranza. Un Giani che si è dichiarato “sorpreso e amareggiato” (anche l’espressione del volto “certificava” il suo stato d’animo) e che testimonia, se ce ne fosse ancora bisogno, la “confusione”, ci sia consentito che aleggia in questo momento fra Governo e Regioni. “Qualche giorno fa – ha detto Giani – ho annunciato che la Toscana era in zona arancione, con la serenità di annunciare provvedimenti giusti, stavolta a questa decisione che annuncio corrispondono un sentimento di sorpresa e di amarezza, perché vedo che negli ultimi giorni i dati tendevano a un cauto ma oggettivo miglioramento e oggi non mi sarei aspettato che il Comitato tecnico scientifico prendesse questa decisione. Ho espresso questi sentimenti al ministro, voglio essere sincero, sono un uomo delle istituzioni e rispetterò le decisioni ma quando non si condividono è giusto dirlo. Ringrazio il popolo toscano che si è assoggettato alle misure e ringrazio gli operatori sanitari, gli insegnanti, gli operatori pubblici o privati”.

“Arriveremo a provvedimenti più restrittivi, che nascono dalla valutazione del Comitato. Mi sento sorpreso e amareggiato perchè i dati valutati sono quelli dall’1 all’8 novembre, oggi siamo al 13, e la zona rossa entrerà in vigore domenica, e che si debbano subire misure così restrittive per dati passati, non so se sia la cosa migliore. Oggi la Toscana si trova in una situazione in cui il dato del Rt è in miglioramento, non è in crescita come lo era la settimana scorsa, i dati ora sono leggermente discendenti. Ci siamo impegnati per gli alberghi sanitari, ci stiamo impegnando a fondo per offrire posti Covid per alleggerire la pressione sugli ospedali, abbiamo dati importanti e positivi per quello che riguarda il tracciamento, grazie ai giovani che abbiamo assunto, coprendo percentuali alte di tracciamento. Il 65% dei positivi è ormai tracciato, e abbiamo superato il numero dei 18.000 tamponi”.

Qui di seguito le parole di Eugenio Giani