Giannelli (FI): “Niente ordinanza per fermare i Tir sulla Fi-Pi-Li: Giani fa marcia indietro”

FIRENZE – “Il pressapochismo e l’approssimazione riguardanti la Fi-Pi-Li sembrano non finire mai. Ora il presidente della Regione, Eugenio Giani, con l’ennesima piroetta decide di non firmare l’ordinanza che avrebbe temporaneamente vietato il traffico dei Tir sulla superstrada. Sia chiaro un concetto: non che la chiusura della stessa ai Tir contenesse solo aspetti positivi. Tutt’altro. […]

FIRENZE – “Il pressapochismo e l’approssimazione riguardanti la Fi-Pi-Li sembrano non finire mai. Ora il presidente della Regione, Eugenio Giani, con l’ennesima piroetta decide di non firmare l’ordinanza che avrebbe temporaneamente vietato il traffico dei Tir sulla superstrada. Sia chiaro un concetto: non che la chiusura della stessa ai Tir contenesse solo aspetti positivi. Tutt’altro. Ma è chiaro che la politica regionale naviga a vista su quella che è una situazione drammatica, che esaspera coloro che sono costretti a percorrere spesso la Fi-Pi-Li”: a dirlo è Giampaolo Giannelli, responsabile regionale dipartimento trasporti e lavori pubblici Forza Italia Toscana.

“La Fi-Pi-Li – aggiunge – è una delle peggiori strade mai realizzate in Italia fra gli anni ’70 e gli anni ’90, una vera e propria vergogna per come viene descritta oggi dai tecnici le cui relazioni mostrano la totale inadeguatezza dei materiali e delle tecniche utilizzate per realizzare questa strada. Il volume di traffico merci che coinvolge i principali distretti industriali presenti lungo quest’arteria stradale, in grado di collegare il porto di Livorno alla città di Pisa, all’Empolese Valdelsa, e infine a Firenze,  rendono la realizzazione della terza corsia sulla superstrada un’opera assolutamente necessaria, anzi indispensabile, visti i volumi di traffico raggiunti e il numero di incidenti crescente. Certo viene da sorridere, se non da piangere, pensando che parte del tracciato della Fi-Pi-Li è ancora carente della corsia di emergenza, altro che terza corsia. Occorrono investimenti adeguati al potenziamento della rete viaria grazie alle risorse che arriveranno dal Next Generation Eu, dal React Eu e da risorse nazionali. Ma occorre che anche a livello regionale si vada avanti con idee chiare e precise, che devono essere concordate con la Città metropolitana e con le amministrazioni presenti sul territorio. Di tutto c’è bisogno tranne che di piroette e voli pindarici, di decisioni cambiate ogni settimana da parte del presidente della Regione Toscana, che creano solo problemi e disorientano i fruitori della famigerata Fi-Pi-Li. Speriamo sia l’ultima volta e che da oggi in poi si vada, finalmente, nella giusta direzione”.