SESTO FIORENTINO – Nasceva nel 1962 il Nuovo Canzoniere Italiano, rivista e gruppo musicale e da lì iniziò la riscoperta del canto sociale e di protesta del popolo italiano. A mantenere viva quella memoria InCanto che quest’anno presenta alcuni momenti particolari della ricerca musicale. A Villa San Lorenzo, sede dell’Istituto De Martino, la rassegna di musica popolare prosegue sabato 25 maggio alle 21.15 con Ginevra Di Marco e le Stazioni Lunari con Donna Ginevra, Francesco Magnelli, Andrea Salvadori, Luca Ragazzo, il Coro Novecento di Fiesole, Ruben Chaviano e Roberto Benedenti (Note Noire) in Canto della Libertà
Per la prima volta al de Martino, una delle voci più belle e impegnate della scena musicale italiana, accompagnata dai musicisti di sempre e, ospiti, le nuove leve dell’etnofolk toscano. E’ uno spettacolo che ripercorre gli ultimi sei anni della ricerca musicale di Ginevra Di Marco, volta a scoprire e riscoprire pezzi della tradizione popolare a partire dal bacino del Mediterraneo fino alle coste del Sudamerica e oltre. Durante il concerto un susseguirsi di emozioni e colori diversi che, qua e là, danno spazio anche al patrimonio cantautorale da cui Ginevra nasce e a cui è indissolubilmente legata: Battiato, CSI, De Andrè, Leo Ferrè, Modugno sono solo alcuni dei capisaldi che caratterizzano la cifra stilistica della cantante fiorentina.
Il concerto si terrà anche in caso di pioggia. Ingresso 5 euro.
Ginevra Di Marco e le Stazioni Lunari a InCanto a Villa San Lorenzo
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