Ginori, a settembre il piano industriale

SESTO FIORENTINO – Un rilancio della Ginori è quanto potrebbe avvenire in un futuro prossimo. Il primo passo sarà la presentazione del piano industriale dell’azienda a settembre. Questo, infatti, è quanto emerso stamani nel corso dell’incontro sulla Ginori che si è tenuto in Regione alla presenza del consigliere per le questioni del lavoro del presidente […]

SESTO FIORENTINO – Un rilancio della Ginori è quanto potrebbe avvenire in un futuro prossimo. Il primo passo sarà la presentazione del piano industriale dell’azienda a settembre. Questo, infatti, è quanto emerso stamani nel corso dell’incontro sulla Ginori che si è tenuto in Regione alla presenza del consigliere per le questioni del lavoro del presidente della Toscana Gianfranco Simoncini e del sindaco Lorenzo Falchi insieme alla rappresentanze sindacali. Proprio Simonciani ha fatto presente ai sindacati che l’azienda ha confermato che a settembre presenterà il proprio piano industriale. Nel frattempo sta portando avanti con i liquidatori e con le banche il confronto per l’acquisizione dello stabilimento di Sesto. Dagli incontri emerge un quadro di forte impegno per rafforzare questa impresa storica e leader a livello mondiale. Sono stati effettuati investimenti per rafforzare e qualificare ulteriormente l’azienda, aumentandone la capacità di penetrazione dei mercati e la caratterizzazione storica nelle produzioni di altissima qualità. Gli investimenti hanno riguardato principalmente impianti e nuove
tecnologie, ma è stato scelto di potenziare anche il personale con l’assunzione di giovani specialisti che stanno seguendo un serio percorso di formazione professionale. E’ inoltre in corso l’organizzazione di iniziative culturali di valorizzazione e promozione delle produzioni artistiche realizzate nello stabilimento di Sesto Fiorentino. Confronto che si spera possa concludersi positivamente in tempi rapidi, in modo da garantire la certezza  sulla continuità della presenza della Richard Ginori a Sesto Fiorentino.
Il mantenimento della produzione nello stabilimento storico risulterebbe essenziale anche per la collaborazione con il Museo della manifattura di Doccia, che espone una selezione di pezzi Ginori dal 1735 ad oggi. Regione Toscana e Comune di Sesto Fiorentino continueranno a monitorare la vicenda Ginori per supportare lo sviluppo di un’azienda simbolo della storia della manifattura di qualità toscana.