Ginori-Gucci. Il sindaco: “Notizia splendida”. Adesso un mese di trattative. Domani Cobas in assemblea

SESTO FIORENTINO – Aggiudicazione provvisoria di Richard Ginori alla Gucci e, da domani, scatterà un periodo di 25 giorni per le consultazioni sindacali. Solo al termine dell’accordo tra le parti il curatore fallimentare, prima di procedere ad un’ulteriore verifica, potrà perfezionare il passaggio della proprietà alla multinazionale della moda che dovrà versare il pattuito entro […]

SESTO FIORENTINO – Aggiudicazione provvisoria di Richard Ginori alla Gucci e, da domani, scatterà un periodo di 25 giorni per le consultazioni sindacali. Solo al termine dell’accordo tra le parti il curatore fallimentare, prima di procedere ad un’ulteriore verifica, potrà perfezionare il passaggio della proprietà alla multinazionale della moda che dovrà versare il pattuito entro il 31 maggio (13 milioni di euro).
“Splendida notizia” l’acquisto di Ginroi da parte di Gucci è il commento del sindaco di Sesto Gianni Gianassi che ha continuato spiegando che “adesso si apre una difficile trattativa tra la proprietà e i sindacati per determinare i livelli occupazionali a partire dal piano industriale e dalle sue esigenze. La Ginori deve restare a Sesto Fiorentino, deve mantenere alta la qualità del proprio prodotto e deve determinare la più alta occupazione possibile”.
La vicenda sindacale che riguarderà il futuro di Ginori girerà attorno alla differenza tra i 305 lavoratori attualmente in forza alla Ginori e il piano Gucci che ne prevede il reintegro di 235, con il risultato di 70 esuberi.Per i Cobas, che domani mattina alle 10 terranno un’assemblea dei lavoratori , si trCOBAS TRIBUNALE 02atta di “un passo avanti” anche se “il difficile comincia ora: immaginiamo che la trattativa sarà complicata, l’obbiettivo resta la massima occupazione”.
Secondo Giovanni Nencini, che stamani con i suoi colleghi ha dato vita ad un presidio davanti al tribunale di Novoli, l’offerta Gucci “è un punto di partenza”.
Per la Cgil  ci sono motivi di !sollievo” per i lavoratori della Ginori
“Ci saranno sacrifici – dice Bernardo Marasco – sarà necessario un confronto sul piano industriale e per limitare il più possibile il danno sociale derivante da eventuali esuberi”. Anche Lucia Sbolci di Cisl sottolinea il sollievo per i lavoratori che restano il principale soggetto a cui il sindacato deve prGINORIestare attenzione.
Positiva la reazione anche del Pdl che, attraverso il coordinatoree del Pdl provinciale, Nicola Nascosti, commenta l’offerta avanzata dalla società Gucci dicendo che la notizia “desta in noi e nel popolo del centrodestra una grande soddisfazione oltre ad alimentare forti speranze per il futuro della Richard Ginori. Un marchio dell’eccellenza italiana e fiorentina nel mondo che, con l’integrazione nel Gruppo Gucci, avrà sicuramente nuove prospettive di sviluppo e di espansione”.
“Assieme alla grande soddisfazione – aggiunge il coordinatore del Pdl di Sesto Marco Baldinotti – permane in noi una forte attenzione verso la preservazione degli attuali posti di lavoro. Professionalità e qualificazione delle maestranze rappresentano un valore aggiunto per la manifattura sestese appena acquistata da Gucci”.