CALENZANO – E’ come entrare in un vecchio baule chiuso in qualche soffita o nascosto in cantina. Lo si apre e ci appare il mondo incantato dell’infanzia, dei giochi, della fantasia e come fossimo diventati, di colpo, Harry Potter sfidiamo la legge di gravità attraversano i muri del nostro quotidiano Binario 9 e tre quarti per arrivare nel mondo del giocattolo d’epoca. Così si scendono le scale del Delta Florence e si trova Salone del giocattolo d’epoca, un mondo magico e tenero dove affiorano ricordi ed emozioni solo guardando le figurine di gomma del “formaggino quadrato” che negli anni 60 e 70 faceva felici e bambini, oppure scoprendo sotto una bambola di pezza, un modellino di abiti per le bambole di carta, o ancora uno spavaldo Spiderman che ricorda i fumetti più che il film. Bambole dagli occhi fissi, macchine di ogni dimensione, fedeli riproduzioni di soldatini della prima guerra mondiale e orsetti di peluche Steiff o quelli con la testa che si muove toccando la coda. In questo mondo incantato non mancano le Barbie e guardandole si vede passare il tempo, le mode negli abiti e nell’acconciatura. Abiti di pizzo, giocattoli di gomma, soldatini in latta, automobiline microscopiche pronti a raccontare un mondo: tutti in mostra a Delta Florence per far felici, più che i bambini, i collezionisti, gli appassionati e quelli che non vogliono crescere, mai.
