Giochi e giocattoli d’epoca alla Borsa Scambio di Calenzano

CALENZANO – Piccoli e grandi oggetti del desiderio, custodi dei sogni dei bambini, “amici” fedeli, i giocattoli sono questo e molto altro. Ciascuno di noi conserva nel suo cuore o in un baule, in una scatola il giocattole che gli è stato accanto per tutta l’infanzia. E al Delta Florence oggi è tornata una edizione […]

CALENZANO – Piccoli e grandi oggetti del desiderio, custodi dei sogni dei bambini, “amici” fedeli, i giocattoli sono questo e molto altro. Ciascuno di noi conserva nel suo cuore o in un baule, in una scatola il giocattole che gli è stato accanto per tutta l’infanzia. E al Delta Florence oggi è tornata una edizione straordinaria della Borsa Scambio del giocattolo, la Wall Street del giocattolo d’epoca curata da Agostino Barlacchi, dedicata a tranini, ai soldatini e alle bambole d’epoca, a tutto quel mondo che fa parte della nostra infanzia. Tra giochi meccanici, soldatini di latta, bambole di panno, spiccano i trenini, le case di bambola, i pupazzi realizzati con mateiali diversi da quelli di oggi, con una attenzione e un gusto per il particolare. All’interno della kermesse, anche questa volta, lo sportello per le consulenze: qui è possibil, portando il proprio giocattolo, sapere il periodo di produzione e il suo valore oggi, oltre a quello affettivo. Come ad ogni appuntamento con la Borsa scambio del giocattolo, tante persone di tutte le età e da tutte le parti di Italia, molti gli espositori che hanno divertito mettendo in mostra quei giochi e giocattoli dimenticati e che guardandoli ci hanno fatto tornare indietro nel tempo.

Elena Andreini

Foto gallery di Roberto Vicario