Giornata contro la violenza sulle donne: tre giorni di appuntamenti che vedono uniti Lastra a Signa e Signa

LASTRA A SIGNA/SIGNA – Quest’anno i Comuni di Lastra a Signa e Signa si mobilitano congiuntamente per dire no alla violenza contro le donne. In occasione della Giornata internazionale del 25 novembre sono stati promossi tre appuntamenti in collaborazione anche con le sezioni Anpi dei due Comuni, gli istituti comprensivi di Lastra a Signa e […]

LASTRA A SIGNA/SIGNA – Quest’anno i Comuni di Lastra a Signa e Signa si mobilitano congiuntamente per dire no alla violenza contro le donne. In occasione della Giornata internazionale del 25 novembre sono stati promossi tre appuntamenti in collaborazione anche con le sezioni Anpi dei due Comuni, gli istituti comprensivi di Lastra a Signa e Signa, Coro Caos Armonico e associazione Exinea, sezione soci Unicoop Le Signe. “Unire le forze fra i due Comuni su un tema di stringente attualità come quello della violenza sulle donne ci è sembrato importante, – ha spiegato il sindaco di Lastra a Signa Angela Bagni – occorre coinvolgere e mobilitare sempre più persone per scuotere le coscienze collettive e sensibilizzare. Soltanto infatti con l’informazione e la conoscenza si possono abbattere quelle barriere sociali che a volte impediscono di denunciare o di prevenire episodi di violenza. Le iniziative promosse quest’anno riguarderanno anche la difficilissima situazione che stanno vivendo le donne in Iran, private dei fondamentali diritti”.

“Una serie di iniziative legate a un tema tanto importante e delicato come quello della violenza sulle donne, – spiegano il sindaco di Signa Giampiero Fossi e l’assessore alle pari opportunità Marinella Fossi – solo attraverso l’informazione e l’educazione al rispetto dell’altro riusciremo ad ottenere un serio cambiamento nelle nostre comunità. Le istituzioni devono impegnarsi con ogni mezzo nella condanna della violenza di genere e promuovere forti iniziative di sensibilizzazione affinché vengano tutelati i diritti di libertà e parità e sia cancellata ogni forma di discriminazione e stereotipo”. Il programma parte martedì 22 novembre alle 21.15 presso la Salablu in via degli Alberti con l’incontro “Nascere donna in Iran: la situazione femminile in Medio Oriente” con i saluti istituzionali del sindaco Angela Bagni, del vicesindaco di Signa Marinella Fossi e successivamente di Serena Spinelli, assessore regionale alle politiche sociali, Alice Pistolesi, giornalista della rivista Atlante delle Guerre, Giacomo Simi, fotogiornalista e Alessia Manzi, giornalista.

Venerdì 25 novembre si terrà la tradizionale fiaccolata con partenza alle 20.30 da Lastra a Signa, Centro sociale Residenziale di via Togliatti, e sempre alle 20.30 da Signa dall’ex tiro a volo in via dello Stadio con arrivo, per entrambi i cortei, in piazza del Comune a Lastra a Signa. Sia alle partenze che all’arrivo performance a cura di caos Armonico, Letizia Fuochi, Associazione Exinea, Gruppo Lettori ad Alta Voce.

Al punto di arrivo si terranno i saluti istituzionali del sindaco Angela Bagni, del sindaco di Signa Giampiero Fossi, dell’assessore regionale alla protezione civile Monia Monni e di un rappresentante dell’associazione Artemisia. Nell’ambito della manifestazione si terrà anche la raccolta di ciocche di capelli in segno di solidarietà con le donne iraniane. Infine domenica 27 novembre alle 21.30 presso il Teatro delle Arti di Lastra a Signa si terrà lo spettacolo, a ingresso gratuito, “Il nome potete metterlo voi” scritto e diretto da Mauro Monni a cura dell’associazione culturale Sine Qua Non.