“Giornata contro la violenza sulle donne”: un flash mob per ribadire il no

CAMPI BISENZIO – Il 25 novembre si celebra la “Giornata Mondiale per l’eliminazione della violenza contro le donne”. L’Assemblea Generale dell’Onu ha ufficializzato una data che fu scelta da un gruppo di donne attiviste, riunitesi nell’Incontro Femminista Latinoamericano e dei Caraibi, tenutosi a Bogotà nel 1981. Questa data fu scelta in ricordo del brutale assassinio […]

CAMPI BISENZIO – Il 25 novembre si celebra la “Giornata Mondiale per l’eliminazione della violenza contro le donne”.

L’Assemblea Generale dell’Onu ha ufficializzato una data che fu scelta da un gruppo di donne attiviste, riunitesi nell’Incontro Femminista Latinoamericano e dei Caraibi, tenutosi a Bogotà nel 1981.

Questa data fu scelta in ricordo del brutale assassinio nel 1960 delle tre sorelle Mirabal,  considerate esempio di donne rivoluzionarie per l’impegno con cui tentarono di contrastare il regime di Rafael Leónidas Trujillo (1930-1961), il dittatore che tenne la Repubblica Dominicana nell’arretratezza e nel caos per oltre 30 anni. Il 25 novembre 1960, infatti, le sorelle Mirabal, mentre si recavano a far visita ai loro mariti in prigione, furono bloccate sulla strada da agenti del Servizio di informazione militare. Condotte in un luogo nascosto nelle vicinanze furono torturate, massacrate a colpi di bastone e strangolate, per poi essere gettate in un precipizio, a bordo della loro auto, per simulare un incidente.

In Italia solo dal 2005 alcuni centri antiviolenza e Case delle donne hanno iniziato a celebrare questa giornata. Ma negli ultimi anni anche istituzioni e vari enti, come Amnesty International, festeggiano questa giornata attraverso iniziative politiche e cultura. Nel 2007 100.000 donne (40.000 secondo la questura) hanno manifestato a Roma “Contro la violenza sulle donne”, senza alcun patrocinio politico. È stata la prima manifestazione su questo argomento che ha ricevuto una forte attenzione mediatica, anche per le contestazioni che si sono verificate a danno di alcuni ministri e di due deputate.

“Domenica prossima – dice l’assessore Ester Artese – la nostra comunità sarà protagonista dicendo no a ogni forma di sopruso, violenza e discriminazione. Lo faremo assieme alle associazioni ed alle realtà del territorio (Auser, Circolo Culturale LaRocca, Circolo Arci Rinascita, CCN – Fare Centro Insieme, Pubblica Assistenza e sezione soci Coop)”.

Alle 11 si terrà un flash mob in piazza Dante “a cui auspichiamo – continua l’assessore – la più ampia partecipazione di cittadini e associazioni”.

“Di fronte ai numerosi episodi di violenza – sottolineano dallo Spi Cgil di Campi Bisenzio – non dobbiamo rassegnarci, ma dobbiamo, tutti insieme, compiere atti concreti e incisivi nper sconfiggere questo fenomeno drammatico. Il contrasto della violenza sulla donna deve essere un tema all’ordine del giorno, mettendo in campo atti incisivi e concreti per affermare una cultura del rispetto, della non violenza, della parità e del riconoscimento delle differenze”.