Giornata mondiale per la consapevolezza sull’autismo: al Teatro delle Arti il film “I mille cancelli di Filippo” 

LASTRA A SIGNA – Un’iniziativa per riflettere e sensibilizzare, partendo dalle giovani generazioni: è quella organizzata dal Comune di Lastra a Signa in occasione della Giornata mondiale per la consapevolezza sull’autismo. Il prossimo 3 aprile alle 10 al Teatro delle Arti si terrà la proiezione del film “I mille cancelli di Filippo”, il documentario che […]

LASTRA A SIGNA – Un’iniziativa per riflettere e sensibilizzare, partendo dalle giovani generazioni: è quella organizzata dal Comune di Lastra a Signa in occasione della Giornata mondiale per la consapevolezza sull’autismo. Il prossimo 3 aprile alle 10 al Teatro delle Arti si terrà la proiezione del film “I mille cancelli di Filippo”, il documentario che racconta la vita dell’artista autistico Filippo Zoi: la passione per il disegno, l’attività di illustratore di libri scritti dal padre Enrico, giornalista, le crisi tanto violente quanto insondabili, le relazioni familiari e amicali. Dal racconto filmico affiora con forza la passione di Filippo per porte e cancelli, elemento che sembra catalizzare tutte le sue forze interiori. Come in una personale “liturgia”, sente il bisogno di elencare ai genitori le porte e i cancelli che ha “visto, fotografato e anche toccato” da quando era bambino fino ad oggi che è un giovane adulto.

Il film ha come protagonista appunto Filippo Zoi, regia di Adamo Antonacci e produttore Alessandro Salaorni. Durante la mattinata, a cui parteciperanno alcune classi della secondaria di primo grado Leonardo Da Vinci, interverranno il sindaco Emanuele Caporaso, il consigliere regionale Fausto Merlotti, la dirigente scolastica Eleonora Marchionni, rappresentanti della famiglia di Filippo e il produttore Alessandro Salaorni. “Il film – ha spiegato il sindaco Caporaso – servirà ad aprire una riflessione interessante perché offre allo spettatore un punto di vista diverso da quello a cui siamo abituati, presentando due prospettive: al centro la vita di Filippo e il modo anche con cui la famiglia affronta questo percorso e dall’altro come la società si deve rapportare a questo tema, in modo particolare, per gli aspetti riguardanti il “dopo di noi”…”.

“Per la scuola è un’occasione di sensibilizzazione importante – ha aggiunto la dirigente Eleonora Marchionni-per porre l’attenzione sul tema sia da parte degli studenti che dal punto di vista degli operatori e insegnati che devono essere di supporto alle famiglie e ai ragazzi che devono affrontare questo difficile percorso”. L’ingresso è libero, non occorre la prenotazione.