Giorno della memoria: un fumetto per raccontare la storia di Marcello Martini, deportato a 14 anni

PRATO – La storia di un ragazzo di 14 anni arrestato e deportato nel lager di Mauthausen si può raccontare disegnandola. È quello che hanno fatto Antonio Colacino, che firma i disegni, e Federico Santoro, che ha scritto soggetto e sceneggiatura di “Marcello Martini. La marcia della memoria”, il fumetto sulla storia di Marcello, arrestato […]

PRATO – La storia di un ragazzo di 14 anni arrestato e deportato nel lager di Mauthausen si può raccontare disegnandola. È quello che hanno fatto Antonio Colacino, che firma i disegni, e Federico Santoro, che ha scritto soggetto e sceneggiatura di “Marcello Martini. La marcia della memoria”, il fumetto sulla storia di Marcello, arrestato a Montemurlo nel giugno del 1944, sopravvissuto al lager e tornato a Prato nel luglio del 1945. Venerdì 26 gennaio alle 11 nel salone consiliare del Comune di Prato è prevista la presentazione del fumetto, a cura della fondazione Museo della deportazione e realizzato in collaborazione con la scuola internazionale di Comics, la casa editrice Kleiner Flug e Aned Prato. Alla pubblicazione, che vanta il patrocinio della Regione Toscana, hanno contribuito i Comuni di Montemurlo e Prato e la Unicoop sezione di Prato. Marcello Martini è stato deportato a Mauthausen quando aveva solo quattordici anni e sapeva raccontare la deportazione con gli occhi di un ragazzo. Sapeva coinvolgere chiunque lo seguisse, parlando dei valori in cui credeva: pace, libertà, dialogo, conoscenza. Erano radicati dentro di lui, maturati nella sofferenza dei lager nazisti e prima ancora assorbiti in una famiglia profondamente antifascista. La sua storia ci insegna l’importanza di restare sempre curiosi e di saper coltivare le proprie passioni, perché ancora oggi la conoscenza è il bene più prezioso che abbiamo. “Un giorno potranno togliervi tutto, compresa la libertà, ma quello che sapete o sapete fare resterà sempre con voi”. Iniziativa aperta al pubblico, ingresso libero fino ad esaurimento posti.