Giovannini (FI): “Aeroporto, resta ferma la volonta’ di promuovere lo sviluppo”

LASTRA A SIGNA – Il coordinamento provinciale di Forza Italia conferma la volontà di promuovere lo sviluppo dell’aeroporto di Firenze. E lo fa con un comunicato del coordinatore provinciale Paolo Giovannini ma anche di tutto il coordinamento da lui rappresentato. Giovannini sottolinea infatti come “il partito non abbia mai modificato la propria idea circa la necessità […]

LASTRA A SIGNA – Il coordinamento provinciale di Forza Italia conferma la volontà di promuovere lo sviluppo dell’aeroporto di Firenze. E lo fa con un comunicato del coordinatore provinciale Paolo Giovannini ma anche di tutto il coordinamento da lui rappresentato. Giovannini sottolinea infatti come “il partito non abbia mai modificato la propria idea circa la necessità di espansione e di messa in sicurezza dell’Aeroporto Vespucci e intende chiarire la scelta dei consiglieri regionali di Forza Italia nell’ambito della seduta del consiglio dello scorso 21 novembre, ovvero quella di non partecipare alla votazione della proposta di risoluzione in merito alla variante automatica al Pit (Piano di indirizzo territoriale) per Peretola”. “Forza Italia – prosegue Giovannini – insieme a tutto il centrodestra, non ha voluto dare un mandato in bianco al presidente Rossi per la partecipazione alla conferenza dei servizi sull’aeroporto e ha chiesto che la risoluzione in discussione definisse chiaramente la lunghezza minima attesa della pista in 2.400 metri, soglia da sempre considerata necessaria a garantire le manovre in sicurezza dei velivoli di dimensioni superiori e la possibilità di garantire decolli e atterraggi anche in condizioni meteo più complesse”. Il coordinatore ricorda inoltre che la discussione sugli aeroporti toscani “non può e non deve riguardare la contrapposizione tra Firenze e Pisa – che costituiscono la complementarità nel sistema aeroportuale toscano – e che la possibilità di sviluppare collegamenti veloci (via treno) tra i due aeroporti non è fattibile a causa di difficoltà tecniche ed economiche insuperabili, oltre alla decisione di smantellare il collegamento ferroviario diretto con l’aeroporto pisano per sostituirlo con la navetta Pisa Mover che collega l’aeroporto alla stazione di Pisa”.