Da oggi il reportage di Mery Coscarelli in viaggio nell’Emisfero Australe. Oggi il primo racconto del suo viaggio da Buenos Aures (Argentina).
BUENOS AIRES – Ogni volta che prendo un aereo direzione Sudamerica, una gioia infinita mi invade.
Quest’anno il mio viaggio sarà tutta una sorpresa…perché è un modo per festeggiare i miei meravigliosi 50 anni. Prima tappa: Buenos Aires. La capitale argentina ci accoglie sempre a braccia aperte con i meravigliosi sorrisi dei nostri amici. Ma quest’anno oltre i suoi differenti quartieri: la Francia si respira nella Recoleta, invece, l’anima italiana si incontra nella Boca; il tango è il biglietto da visita di Buenos Aires nel mondo….questa estate quello che si vive di più è la passione di tutti gli argentini per il calcio! Peccato essere stati da queste parti e vederli solo subcampeón! Sarebbe stato indimenticabile vedere la città tutta biancoceleste festeggiare una vittoria che qui aspettano da tanto tempo.
Ma noi abbiamo vissuto tutto quello che ci emoziona di più, come, per esempio, andare il giovedì pomeriggio a vedere la Ronda de las Madres de Plaza de Mayo, che dall’aprile del 
1977 si riuniscono qui tutti i giovedì per avere notizie sui loro cari “desaparecidos”.
Oppure fermarsi per un caffè nel celebre Café Tortoni, che ha visto Borges, Cortázar… chiacchierare sorseggiando un mate in questo Café che fa parte della storia di questo tormentato paese.
Mery Coscarelli
(continua)