Gkn. La solidarietà del consiglio comunale di Sesto Fiorentino

SESTO FIORENTINO – “Non solo la Gkn, ogni giorno sentiamo triste notizie di lavoratori che vanno a casa”. Ha iniziato così il capo gruppo di Sinistra Italiana Jacopo Madau annunciando una mozione “presentata da tutti i gruppi politici” (Sinistra Italiana, Per Sesto, Partito Democratico, Insieme cambiamo Sesto-Per Sesto Bene Comune, Movimento 5 Stelle, Forza Italia […]

SESTO FIORENTINO – “Non solo la Gkn, ogni giorno sentiamo triste notizie di lavoratori che vanno a casa”. Ha iniziato così il capo gruppo di Sinistra Italiana Jacopo Madau annunciando una mozione “presentata da tutti i gruppi politici” (Sinistra Italiana, Per Sesto, Partito Democratico, Insieme cambiamo Sesto-Per Sesto Bene Comune, Movimento 5 Stelle, Forza Italia e Gruppo Misto), di “solidarietà ai lavoratori dello stabilimento Gkn di Campi Bisenzio”

“Il 9 luglio l’azienda ha comunicato via e-mail il licenziamento agli oltre 400 lavoratori e poi ha coinvolto anche l’indotto arrivato a 500 persone e si è sviluppata una grande solidarietà. – ha spiegato Madau – Associazioni, politica, sindacati, ciascuno ha portato la propria solidarietà compresi i singoli cittadini. Le motivazioni per cui l’azienda chiuse: non a volte si assiste a scelte molte facili per tagliare i costi, spesso a chiudere sono state aziende molto solide. Gkn è stata oggetto di una scalata ostile da parte di un fondo di investimento. In questa mozione diciamo che non si può essere ostili e licenziare le persone con questo metodo”.

Madau ha spiegato la mozione presentata: “Esprimiamo la solidarietà dove ci sono molti lavoratori di Sesto Fiorentino soprattutto negli appalti e nell’indotto, esprimiamo disappunto e sconcerto per quanto e nelle modalità in cui è accaduto evitando le sigle sindacali, chiediamo per quanto possibile il ritiro dei licenziamenti, e si chiede un confronto vero sulle prospettive sul sito industriale e alla giunta regionale di mettere in campo gli strumenti normativi ed economici per garantire la ripresa dei lavori in quell’azienda”. E.A.