Gkn, presidio per i lavoratori in “staff leasing”. “Da domani a casa per una crisi di cui non sono responsabili…”

CAMPI BISENZIO – Da domani resteranno davvero – e purtroppo – a casa. Sono i venti lavoratori in “staff leasing” presso la Gkn a Campi Bisenzio che da stamani alle 6.30 e fino a mezzanotte sono, insieme ai loro colleghi dei vari reparti, in sciopero con la mobilitazione in atto di fronte ai cancelli dell’azienda […]

CAMPI BISENZIO – Da domani resteranno davvero – e purtroppo – a casa. Sono i venti lavoratori in “staff leasing” presso la Gkn a Campi Bisenzio che da stamani alle 6.30 e fino a mezzanotte sono, insieme ai loro colleghi dei vari reparti, in sciopero con la mobilitazione in atto di fronte ai cancelli dell’azienda di via Fratelli Cervi a Campi Bisenzio. Se ieri, infatti, all’incontro (per via telematica) a cui avevano partecipato la stessa azienda, Regione, Comune di Campi Bisenzio, Rsu, Fiom Cgil e Nidil Cgil, la Gkn aveva ribadito che non ci sarebbe stata “nessuna retromarcia”, oggi c’è stata la risposta di tutti i lavoratori, in quello che viene definito sciopero “a scacchiera”, che consente appunto a tutti i comparti aziendali, alternandosi, di scioperare.

“Con mascherine, portandosi gel per le mani – si legge su Facebook – e mantenendo le distanze. Chi non rispetta tali norme sarà allontanato. Siamo in presidio contro il “licenziamento” dei 20 lavoratori in “staff leasing”, per chiedere un piano di rotazione dei lavoratori in cassa, il mantenimento e l’estensione del blocco dei licenziamenti e il rispetto dell’accordo firmato in Regione. Abbiamo invitato artisti solidali, politici e chiunque voglia darci una mano a passare dal presidio per aiutarci in quella che sarà una lunga giornata, che si inserisce all’interno di una lunga lotta. Non solo per i 20 lavoratori, ma per l’intero futuro dello stabilimento. Non per uno stabilimento, ma per tutti i lavoratori che rischiano di pagare una crisi che non hanno generato”.

Di tutto questo ne abbiamo parlato con Matteo Moretti (Rsu Gkn) e Mattia Chiosi (Nidil.Cgil): “Siamo di fronte a una situazione che sta deflagrando e che sicuramente ha una valenza più ampia. Venerdì prossimo la vicenda della Gkn e dei suoi lavoratori sarà anche al centro di un “Question time” alla Camera dei deputati, nella speranza che ci sia il ritiro della procedura di interruzione del rapporto e che, da parte dell’azienda, ci sia una presa in carico maggiore della situazione”. Nel corso della mattinata sono passati a dare testimonianza della loro vicinanza, al di là degli impegni politici presi in queste settimane, il sindaco di Campi, Emiliano Fossi, e gli assessori Riccardo Nucciotti ed Ester Artese.

“Stamani – scrive invece la vice-capo gruppo del Pd in Consiglio regionale Monia Monni su Facebook – ho voluto testimoniare la mia solidarietà e vicinanza alle lavoratrici e ai lavoratori della Gkn in sciopero, per tutta la giornata, davanti allo stabilimento di Campi Bisenzio. Tra poco, in Consiglio regionale, porterò una mozione, scritta insieme alla collega Serena Spinelli, per chiedere, in primis, che l’azienda rispetto gli accordi e ritiri la procedura di disdetta del contratto di “staff leasing”. Inoltre, chiederò alla Regione di attivarsi nei confronti del Governo per estendere la misura della sospensione dei licenziamenti a tutti i lavoratori precari. Lo voglio ribadire una volta ancora. Non si possono mandare a casa le persone con una mail, non lo si può fare in piena emergenza Coronavirus e non si possono disattendere gli accordi presi. Questi atteggiamenti sono inaccettabili”.