Gkn. Rifondazione “La manifestazione sarà un momento importante per una possibile ripresa”

CAMPI BISENZIO – “Domani saremo, da tutta la Toscana e da tutta Italia, alla manifestazione in sostegno dei lavoratori della Gkn”. Lo afferma, in una nota, il Partito della Rifondazione Comunista Toscana che ricorda la manifestazione a Firenze alla Fortezza da Basso dalle 15.  “Non si tratta del “solito” pur doveroso appuntamento di solidarietà, – […]

CAMPI BISENZIO – “Domani saremo, da tutta la Toscana e da tutta Italia, alla manifestazione in sostegno dei lavoratori della Gkn”. Lo afferma, in una nota, il Partito della Rifondazione Comunista Toscana che ricorda la manifestazione a Firenze alla Fortezza da Basso dalle 15. 

“Non si tratta del “solito” pur doveroso appuntamento di solidarietà, – prosegue Rifondazione – ma di un momento importantissimo per una possibile ripresa più generale di una ripresa delle lotte sociali nella nostra regione e nel nostro paese. E questo lo dobbiamo alla capacità, alla perseveranza, all’intelligenza del Collettivo di fabbrica, cui insieme a molte altre realtà abbiamo dato sostegno in queste settimane. La vertenza, e la conseguente mobilitazione, ha assunto infatti una dimensione e una pervasività che da tempo non si vedevano, capace di produrre consapevolezza della connessione non solo con altre vertenze, tantissime e in aumento, in Italia, ma anche con le moltissime e variegate condizioni di sfruttamento e di marginalizzazione sociale che il sistema imperante ha prodotto e purtroppo ha intenzione di produrre ancor di più nei mesi a venire”. 

“Una connessione necessaria – prosegue Rifondazione – nella complessità del suo farsi riproduzione sociale, vista la voluta frammentazione del tessuto del paese, non solo produttivo, che permette delocalizzazioni selvagge. Le quali poco hanno a che fare con la capacità di stare di per sé sul mercato, ma con una logica del massimo profitto da una parte e con una finaziarizzazione dell’economia dall’altra. Di cui il fondo speculativo proprietario di Gkn, e le sue modalità barbare di tentare di mettere la parola fine a questa azienda, sono uno dei tanti epifenomeni paradigmatici”. 

“Con una risposta che però questa volta è stata diversa, più larga, più forte, più diffusa. – conclude Rifondazione – L’obbiettivo è certo che non si chiuda in nel peggiore dei modi la vertenza – il tempo davvero stringe – ma anche si apra una stagione di inversione di tendenza su tutta la partita del lavoro, della sua produzione, dei diritti dei lavoratori, del ruolo non passivo se non peggio delle pubbliche istituzioni a cominciare dal governo. E’ doverosa quindi una mobilitazione sempre più larga e costante”.