Gli architetti fiorentini: “L’emendamento salva stadi? Un precedente pericoloso…”

FIRENZE – Come si può leggere sul sito di Lady Radio, il presidente dell’ordine degli architetti di Firenze, Pier Matteo Fagnoni, ha commentato ai microfoni dell’emittente fiorentina l’emendamento Salvastadi: “Io per ora ho letto solo i comunicati in rassegna stampa ma indubbiamente siamo perplessi come ordine degli architetti. Riteniamo che le leggi speciali siano necessarie […]

FIRENZE – Come si può leggere sul sito di Lady Radio, il presidente dell’ordine degli architetti di Firenze, Pier Matteo Fagnoni, ha commentato ai microfoni dell’emittente fiorentina l’emendamento Salvastadi: “Io per ora ho letto solo i comunicati in rassegna stampa ma indubbiamente siamo perplessi come ordine degli architetti. Riteniamo che le leggi speciali siano necessarie in certi momenti ma bypassare la Soprintendenza sia un precedente pericolose in futuro un problema abbastanza grosso. La questione sullo stadio Franchi andrà esaminata al momento in cui verrà sottoposto un progetto. Bisognerà capire chi valuta il progetto che elementi riuscirà a salvare dello stadio Franchi. Il precedente è che quando si generano situazioni particolari in questo caso per lo stadio, ma tra qualche anno per scuole o edifici pubblici si viene meno a quello deciso da Spadolini anni fa che voleva tutelare elementi architettonici non monumentali come Duomo o Palazzo Vecchio ma ugualmente importanti da un punto di vista di memoria culturale. Concorso? Nel caso in cui dovesse partire l’iter il tema del concorso è il modo migliore per mettere insieme le migliori menti e il migliore progetto per la Fiorentina, Firenze e i tifosi. Quindi ottenere un confronto tra diversi professionisti è il metodo più breve. E’ ovvio che abbiamo perso abbastanza tempo perché proponevamo questo tema un anno fa. Siamo sempre in tempo ma adesso vediamo come questo emendamento verrà applicato dal comune di Firenze”.