Gli scarti tessili derivavano dalla produzione di mascherine: sequestrati furgone e quasi 300 kg di rifiuti

FIRENZE – Via dei Cattani, una strada di periferia della città che potrebbe già far parte da tempo della Piana. O forse lo è già, vista la contiguità con il territorio e con le zone di Brozzi e Campi. Ed è stato proprio in via dei Cattani che i militari della Stazione Carabinieri Forestale di […]

FIRENZE – Via dei Cattani, una strada di periferia della città che potrebbe già far parte da tempo della Piana. O forse lo è già, vista la contiguità con il territorio e con le zone di Brozzi e Campi. Ed è stato proprio in via dei Cattani che i militari della Stazione Carabinieri Forestale di Ceppeto, proprio durante un servizio mirato al contrasto della gestione e dell’abbandono di rifiuti speciali, “hanno beccato”, nella tarda serata di ieri, un cittadino di nazionalità cinese intento a scaricare, da un furgone bianco, all’interno di cassonetti per la raccolta differenziata dei rifiuti urbani, sacchi neri contenenti scarti tessili, derivanti dalla produzione di mascherine sanitarie, considerati rifiuti speciali prodotti da attività d’impresa. E i riscontri effettuati hanno confermato che dentro il furgone erano stipati 14 sacchi neri, contenenti i rifiuti, di circa venti chilogrammi ciascuno. Di conseguenza, considerata la situazione riconducibile al trasporto e allo smaltimento finale dei rifiuti, i Carabinieri hanno verificato le necessarie autorizzazioni, appurando però che il veicolo non era autorizzato al trasporto di rifiuti speciali. Immediata la sanzione in base al Testo Unico Ambientale: l’automezzo e i rifiuti sono stati sequestrati e l’uomo è stato denunciato alla Procura della Repubblica di Firenze per gestione illecita di rifiuti speciali non pericolosi.