CALENZANO – Il Premio di grafica Pietro Parigi per l’Accademia di Belle Arti, a cura di Giovanni Surace, compie dieci anni. L’inaugurazione della mostra con i lavori finalisti e la premiazione saranno sabato 12 novembre alle 18 nella sala polivalente della Biblioteca CiviCa. L’iniziativa porta il nome di Pietro Parigi, (Calenzano 1892, Firenze 1990) artista dedito alla grafica d’arte e in particolare alla xilografia. Oltre all’esposizione delle opere finaliste, ci sarà la presentazione del workshop “PPP” con la terza B della scuola primaria Don Milani.
“Il Premio Pietro Parigi – commenta l’assessore alla cultura, Irene Padovani – compie dieci anni, un bel traguardo. Questo Premio è importante per il coinvolgimento degli studenti delle Accademie, eccellenze del nostro Paese, ma anche dei ragazzi delle nostre scuole, che forse in futuro saranno artisti o esperti di arte. Non a caso è CiviCa ad ospitare la premiazione, un luogo dove ci proponiamo di mettere in contatto arti, lettura, cultura in tutte le sue forme, aprendolo alla città. Un bella occasione per ricordare un illustre concittadino, Pietro Parigi, che con le sue incisioni ha contribuito a far conoscere Calenzano nel mondo artistico. Un ringraziamento a Lia Pantani e Giovanni Surace per l’impegno nell’organizzare questo premio e nel coinvolgere le nuove generazioni di creativi”.
La giuria, composta dal curatore del premio Giovanni Surace dalla curatrice Elena Magini e dagli artisti Lia Pantani e Davide Rivalta, ha deciso di premiare Marianna Nieddu (Firenze), con un dittico composto dalle parole “sprofondare” e “passaggio”. Menzione speciale a Cristiana Cestola (Urbino) con l’opera “Non sono una che” e a Cecilia Mancinelli (Urbino) per “Se non amo torna a me”. Gli altri lavori selezionati sono stati quelli di Marta Distefano (Firenze), Elena Menini(Bologna), Michele Messina (Catania), Clarissa Moretto (Torino), Gianna Parisse (Roma), Chiara Peruch (Venezia) e Ottavia Pompei (Roma).