Gronchi (Confesercenti): “Con Giani lavoreremo per la Toscana del futuro”

FIRENZE – E’ il presidente di Confesercenti Toscana, Nico Gronchi, a commentare l’esito delle regionali e a rivolgere i propri auguri – e dell’associazione di categoria che rappresenta – di buon lavoro a Eugenio Giani. “Con la scelta del nuovo presidente, – dice Gronchi – i toscani hanno manifestato le proprie intenzioni. Auguri, quindi, a […]

FIRENZE – E’ il presidente di Confesercenti Toscana, Nico Gronchi, a commentare l’esito delle regionali e a rivolgere i propri auguri – e dell’associazione di categoria che rappresenta – di buon lavoro a Eugenio Giani. “Con la scelta del nuovo presidente, – dice Gronchi – i toscani hanno manifestato le proprie intenzioni. Auguri, quindi, a Eugenio Giani che ci auguriamo sappia imprimere una forte accelerazione, con la sua azione amministrativa e di governo, a tutta la Toscana. A lui non presentiamo un “cahiers de doléances”: le lamentazioni non solo non ci appartengono, ma rappresentano il contrario della visione che ci caratterizza come associazione ovvero la visione di un’azione incentrata sui progetti da attivare per raggiungere gli obiettivi”.

“La situazione attuale – aggiunge Gronchi – necessita di interventi decisi, legislativi ed economici, in tempo reale. L’economia toscana ha subito gravi contraccolpi dall’emergenza Covid-19 con pesanti lacerazioni in particolare al settore del commercio, del turismo e dei servizi, senza dimenticare le possibili ripercussioni sulla tenuta sociale soprattutto in vista di un autunno gravido per numerose incognite”.

Ecco, quindi, che la ripresa produttiva toscana passa attraverso una rinnovata attenzione al mondo delle imprese nel segno di un patto fra istituzioni e mondo produttivo: “Al presidente Giani chiediamo la capacità di individuare, nel rispetto dei ruoli e delle autonomie, un cammino comune che abbia come traguardo una Toscana con infrastrutture adeguate, da quelle tradizionali come aeroporti e viabilità a quelle digitali, fondamentali per il rafforzamento del nostro sistema produttivo nel suo complesso. Per questo sarà fondamentale il programma che caratterizzerà di governo della giunta nei prossimi cinque anni e le azioni che ne conseguiranno; così come saranno determinanti gli attori politici che, all’interno dell’organo esecutivo, saranno chiamati a concretizzare le linee guida del programma”.

È certamente una sfida complessa quella che attende la nostra regione e il suo nuovo presidente: “Come Confesercenti Toscana, – ha concluso Gronchi – assicuriamo la nostra disponibilità a confrontarci a tutto tondo, avendo come unico obiettivo lo sviluppo della Toscana che passa necessariamente attraverso il sostegno al mondo dell’impresa”.