Gronchi (Confesercenti): “Trovato un accordo su tutti i protocolli sulla sicurezza. “Distanza” ridotta a un metro”

FIRENZE – Il post scritto su Facebook intorno alle 22.30 di oggi, venerdì 15 maggio, dal presidente di Confesercenti Toscana, Nico Gronchi, è sicuramente da mettere in risalto. E denso di significato. È la sintesi di una “battaglia” importante portata avanti in questi giorni e che dà un primo spiraglio di luce a chi lavora […]

FIRENZE – Il post scritto su Facebook intorno alle 22.30 di oggi, venerdì 15 maggio, dal presidente di Confesercenti Toscana, Nico Gronchi, è sicuramente da mettere in risalto. E denso di significato. È la sintesi di una “battaglia” importante portata avanti in questi giorni e che dà un primo spiraglio di luce a chi lavora nel mondo del commercio, del benessere e della ristorazione: “Le Regioni – scrive Gronchi – hanno trovato un accordo su praticamente tutti i protocolli per le riaperture uguali o molto simili per tutta Italia. Quello più delicato riguardava ristoranti e pubblici esercizi, che se avessero applicato le linee Inail, non avrebbero nemmeno potuto immaginare di aprire o mantenere in vita l’attività. Abbiamo fatto una battaglia pesante, anche su questo aspetto senza arretrare di un millimetro e adesso l’accordo prevede 1 metro di distanza fra commensali e non altre invenzioni insostenibili tipo i famosi 4 metri quadrati. In arrivo il Dpcm e a seguire l’ordinanza regionale. Sappiamo bene che per i ristoranti si dovranno trovare misure di sostegno straordinarie per ripartire, in particolare in quei luoghi in cui il turismo è azzerato, ma questa è un un’altra battaglia già iniziata su altri livelli. Intanto portiamo a casa prescrizioni che non distruggono un settore, la non responsabilità del titolare in caso di malattia e regole praticamente uguali in tutta Italia. Con un ritardo pesantissimo e inconcepibile, scaricato sulle spalle di persone che vivono con il fiato sospeso da oltre 2 mesi, vanno a posto altri tasselli di questa storia.
A questo punto ci aspettiamo Commercio e Benessere aperti sicuramente lunedì 18 e continuo a pensare che se a questo punto ci sono i protocolli, tutti debbano riaprire prima possibile in sicurezza”.

P.F.N.