SESTO FIORENTINO – In crescita il Gruppo Fratres di Sesto Fiorentino che nel giro di quattro anni ha visto aumentare le donazioni del sangue passando da 100 a 1800. Un aumento che, ha detto il presidente locale Stefano Bonsi, “è importante, ma può crescere ancora”. “Un esempio quello di Sesto Fiorentino che porto sempre” ha detto il presidente regionale del Gruppo Fratres Claudio Zetti.
Ieri 12 dicembre nei locali di Zoworking si è tenuta la premiazione dei donatori 2021, 100 i donatori che hanno ricevuto un premio “personalizzato” ovvero una medaglia creata appositamente da Paolo Penko. Alla premiazione erano presenti il sindaco Lorenzo Falchi che ha sottolineato l’importanza della donazione del sangue e il lavoro che è stato fatto dai volontari, l’assessore Camilla Sanquerin e il presidente di Avis Sesto Fiorentino Luca Gorrone. “Vedendo le maglie dei volontari con la scritta: che mondo sarebbe senza donatori? Vorrei estendere questa domanda e dire che mondo sarebbe senza volontari? – ha detto il sindaco Falchi – Perchè i donatori sono volontari due volte perché oltre a donare il proprio tempo donano anche il sangue. Sappiamo che il sangue è un bene prezioso e non può essere replicato artificialmente. La risposta alla domanda che mondo sarebbe senza donatori e senza volontari è questa: sarebbe una comunità molto più povera e meno in grado di dare risposte ai bisogni di ogni giorno”. Gorrone ha sottolineato la necessità “di creare una cultura della donazione del sangue” e ha proseguito ricordando la “collaborazione che esiste tra Avis e Fratres che hanno messo in campo alcuni progetti tra cui quello della statua del donatore” e ha annunciato un concorso letterario che si chiuderà a giugno del prossimo anno.
In totale sono stati premiati i donatori di cui 17 con la medaglia di bronzo ovvero oltre le 15 donazioni e 49 oltre le 25 donazioni, 27 con la medaglia d’argento oltre le 30 donazioni e 44 oltre le 50 donazioni e 100 medaglie d’oro.
Tra i premiati con le medaglie d’oro: 4 per aver superato le 60 donazioni (Francesca Piazzini, Maria Donnini, Sonia Lavacchi, Cristina Abondio), 5 oltre le 100 donazioni (Luigi Bruschi, Lorenzo Arrighetti, Marco Cerruti, Graziano Parrini, Silvano Bellucci) e due menzioni speciali a Annamaria Cammelli e a Monica Bartoletti
