Gruppo Fratres protagonista alla festa della Misericordia di Campi: premiati i donatori più fedeli

CAMPI BISENZIO – Gruppo Fratres Misericordia di Campi protagonista nella serata di ieri durante la festa dell’associazione a Villa il Palagio che si chiuderà domani, domenica 11 settembre. Protagonista nel presente ma anche in prospettiva futura a conferma dei rapporti sempre più stretti fra queste due belle realtà del mondo del volontariato e dell’associazionismo campigiano. […]

CAMPI BISENZIO – Gruppo Fratres Misericordia di Campi protagonista nella serata di ieri durante la festa dell’associazione a Villa il Palagio che si chiuderà domani, domenica 11 settembre. Protagonista nel presente ma anche in prospettiva futura a conferma dei rapporti sempre più stretti fra queste due belle realtà del mondo del volontariato e dell’associazionismo campigiano. Sotto l’egida infatti della presidente Francesca Pardo, coadiuvata dal suo vice Filippo Biagiotti e da Stefano Salvi, sono stati premiati i donatori che hanno raggiunto il traguardo rispettivamente delle 15, 25, 50, 75, 100 e 150 donazioni fra cui spiccano Paolo Burato, Fabio Caciolli e Samuele Penzo (75), Pietro Ferrante e Claudio Di Desidero (100) e Luca Nutini che addirittura ha superato quota 170 (nella foto durante la premiazione). Una bella serata, che negli anni passati non era stato possibile organizzare a causa della pandemia, che ha voluto essere anche il giusto riconoscimento a chi nella vita compie un gesto che può contribuire a salvare la vita di altri. A dare ulteriore lustro alla cerimonia la presenza del professor Pier Luigi Rossi, delegato nazionale per conto delle Misericordie d’Italia dei gruppi Fratres, e il dottor Lorenzo Iacopozzi, delegato del presidente provinciale Fratres. Di rilievo soprattutto quella del professor Rossi (nella foto in basso insieme a Biancalani e a Francesca Pardo), che è anche Governatore della Misericordia di Arezzo, intervenuto proprio su invito del Provveditore della Misericordia di Campi, Cristiano Biancalani, in virtù dell’amicizia che li lega ma anche del fatto che collaborano anche a livello nazionale: Biancalani infatti è consigliere nazionale grazie alla chiamata fiduciaria in consiglio di presidenza da parte del presidente delle Misericordie d’Italia, Domenico Giani, mentre Rossi ha ricevuto una delega diretta, sempre da parte del presidente Giani, da esterno. Bisogna evidenziare, infatti, che Pier Luigi Rossi è il delegato nazionale per conto delle Misericordie d’Italia dei gruppi Fratres. E che ieri sera, oltre ad apprezzare i piatti preparati in cucina dai volontari della Misericordia di Campi, in particolare la pecora, si è soffermato su alcuni aspetti, partendo da quella che in futuro sarà una più stretta “affiliazione”, così come l’ha definita egli stesso, fra le Misericordie e i gruppi Fratres. Ribadendo un altro concetto fondamentale per chi questo mondo lo vive in prima persona, ovvero che “è necessario sviluppare sempre di più un volontariato di relazione fra le persone e non di prestazione, perché, dopo la nostra morte, saremo ricordati soltanto per ciò che siamo riusciti a donare agli altri”.