Gruppo Renault, la Provincia attende una risposta dall’azienda

SESTO FIORENTINO – Il Gruppo Renault e la ricollocazione dei 50 lavoratori della filiale fiorentina di Renaul Retail Group Italia, in cassa integrazione straordinaria sono stati oggetto di un incontro avvenuto di recente da parte del presidente della Provincia di Firenze e assessore al lavoro Andrea Barducci, con l’assessore Sara Biagiotti del Comune di Firenze […]

SESTO FIORENTINO – Il Gruppo Renault e la ricollocazione dei 50 lavoratori della filiale fiorentina di Renaul Retail Group Italia, in cassa integrazione straordinaria sono stati oggetto di un incontro avvenuto di recente da parte del presidente della Provincia di Firenze e assessore al lavoro Andrea Barducci, con l’assessore Sara Biagiotti del Comune di Firenze e i rappresentanti della Regione, con i lavoratori e le rappresentanze sindacali. Gli amministratori hanno deciso di scrivere direttamente all’amministratore delegato della Renault a Parigi, richiamando il gruppo alle sue responsabilità e a un atteggiamento più adeguato. “Devo dare atto della disponibilità di Comauto – ha spiegato Andrea Barducci in Consiglio provinciale, rispondendo a una domanda d’attualità di Rifondazione comunista – E’ chiaro tuttavia che si può prescindere dal coinvolgimento della Renault”. La comunicazione degli enti è seria, istituzionale, puntuale, spiega l’evoluzione della vicenda. “Ci attendiamo una risposta di merito” ha concluso Barducci.  “E’ importante mandare un segnale ai lavoratori – ha commentato per Rifondazione Andrea Calò – e attendiamo con ansia la risposta dell’amministratore delegato. Speriamo che la sollecitazione effettuata dai tre enti sortisca l’effetto auspicato. E’ una vera e propria doccia fredda sapere che si è creata l’opportunità di una ricollocazione grazie alla riapertura di una sede nell’area fiorentina e che invece tutto è fermo. E’ una vertenza sospesa nell’insostenibile precarietà”.