CAMPI BISENZIO – E’ stata la sala Oriana Fallaci del Comune di Campi a ufficializzare il passaggio di Andrea Tagliaferri in Sinistra Italiana insieme ad Angelo Hu, che sarà il capo gruppo in consiglio comunale. Tagliaferri, infatti, ha lasciato il Pd da pochi giorni e questa mattina, insieme a Serena Pillozzi, membro del coordinamento metropolitano di SI, la senatrice Alessia Petraglia e Daniela Lastri (membro del coordinamento metropolitano di SI), ha illustrato il perchè della sua scelta. Ma non solo. In un contesto in cui i due, Hu e Tagliaferri, sono i due consiglieri comunali più giovani fra i banchi dell’attuale consiliatura.
“Questa – ha detto Serena Pillozzi – è la nuova tappa di un percorso iniziato a febbraio dell’anno scorso. Un percorso nato con l’obiettivo di vedere crescere e sviluppare un partito di sinistra nuovo, moderno, contemporaneo e che in questi mesi ha lavorato, e sta continuando a farlo, per darsi una struttura ben precisa”.
“E’ fondamentale – ha detto Angelo Hu – creare un nuovo soggetto politico che possa attirare un numero di giovani sempre più ampio. Io e Andrea veniamo da esperienze politiche molto simili e, a due anni dalle prossime elezioni amministrative, stiamo gettando le basi di una realtà che a Campi ha tutte le carte in regola per ottenere un buon risultato”.
Concetti, questi, ribaditi dalla senatrice Alessia Petraglia, che ha aggiunto: “Siamo di fronte a un soggetto politico nuovo che parte e fa parte del territorio. Ma anche alla prosecuzione di un lavoro avviato da tempo che vuol far ritrovare lo spazio necessario a una sinistra che in Italia non c’è più. Quale obiettivo ci poniamo? Vogliamo dare risposte concrete costruendo una storia collettiva. Il primo banco di prova sarà il referendum del prossimo 17 aprile, proprio perchè la tutela del territorio anche qui nella Piana è un aspetto che non può essere sottovalutato”.
“La nascita del gruppo di Sinistra Italiana a Campi – ha spiegato Daniela Lastri – è sicuramente motivo di orgoglio. E’ il frutto di un rinnovamento che SI vuole portare avanti in questo paese”.
Le conclusioni sono affidate a Tagliaferri: “Il fatto che i due consiglieri comunali più giovani escano dalla maggioranza è sintomatico di una situazione ormai degenerata. Un’uscita, la nostra, dettata principalmente dal fatto che non c’è alcun rispetto di quello che era il nostro programma elettorale. Penso alla mancata revisione del Piano strutturale, alla nascita del Centro smaltimento liquami nella zona industriale, all’isolamento delle frazioni, a un degrado sociale più evidente tralasciando per una volta i “grandi temi” come aeroporto e inceneritore, tutti segnali di una pianificazione inesistente da parte di questa amministrazione”. “Da qui a dicembre – ha concluso – anche a Campi nascerà un coordinamento di Sinistra Italiana proprio perchè il nostro lavoro nasce dalla volontà di stare sempre più a contatto con la gente e non solo nelle stanze del palazzo comunale”.
