Hub vaccinale pediatrico ai Gigli: Matteo il primo a presentarsi. Giani: “I bambini stanno diventando il vanto della Toscana”

CAMPI BISENZIO – Si chiama Matteo e ha 9 anni il primo bambino che questa mattina, 18 dicembre, ha usufruito dell’hub vaccinale pediatrico all’esterno del Centro commerciale I Gigli. Hub che è stato aperto nel giugno scorso e che fino a oggi ha somministrato oltre 25.000 vaccini. E che adesso è anche hub pediatrico, con […]

CAMPI BISENZIO – Si chiama Matteo e ha 9 anni il primo bambino che questa mattina, 18 dicembre, ha usufruito dell’hub vaccinale pediatrico all’esterno del Centro commerciale I Gigli. Hub che è stato aperto nel giugno scorso e che fino a oggi ha somministrato oltre 25.000 vaccini. E che adesso è anche hub pediatrico, con le prime 100 dosi somministrate dagli operatori sanitari: un traguardo a cui non sono voluti mancare il presidente della Regione, Eugenio Giani, l’assessore Monia Monni, il sindaco di Campi, Emiliano Fossi, il direttore del Centro commerciale I Gigli, Antonino D’Agostino, Alessandro Tani, Senior Asset Manager presso Eurocommercial Properties, il presidente di Farmapiana, Francesco Lotti, il Provveditore della Misericordia di Campi, Cristiano Biancalani, l’amministratore unico degli Ambulatori della Misericordia di Campi, Cristian Cesari, e la presidente della Società della Salute Fiorentina Nord-Ovest, Camilla Sanquerin. “Un hub – spiegano da Farmapiana – che, fra prenotazione e open day, effettua quotidianamente 500 vaccini, con la previsione di ampliare, a inizio 2022, gli spazi per portare la capacità a 800 dosi al giorno che lo collocherebbero come secondo hub della provincia di Firenze dopo il Mandela”.

“I bambini – ha detto il presidente Giani – stanno diventando il vanto della Toscana, lo ha dimostrato anche la presenza di ieri a Firenze del generale Figliuolo che, il giorno successivo al via della campagna vaccinale pediatrica, è voluto essere nella nostra regione per fare, proprio qui, il punto della situazione. Motivo di orgoglio ma soprattutto beneficio per la nostra comunità, grazie anche alla serenità, al piglio sicuro con cui i bambini hanno affrontato il momento del vaccino. Sottoponendosi alla vaccinazione per proteggere se stessi ma anche gli altri. Così come dobbiamo accettare che ci siano genitori che desiderano farlo più avanti, quando magari si sentiranno più sicuri di quello che la scienza e le statistiche ci dicono”.

“Sono soddisfatto – ha detto il presidente di Farmapiana, Francesco Lotti – soprattutto per l’approccio, nei confronti del vaccino, dei bambini che questa mattina si sono presentati all’hub dei Gigli, in un clima di serenità che mi è piaciuto molto. Quello di Campi, fra l’altro, è uno dei cinque hub vaccinali aperti anche ai bambini nell’area di competenza dell’Ausl Toscana Centro ed è a loro che, dopo la giornata di oggi, vogliamo riservare un momento specifico nelle prossime settimane per potersi vaccinare, in tutta tranquillità, “separati” dagli adulti”. Soddisfatto anche l’amministratore unico degli Ambulatori della Misericordia di Campi, Cristian Cesari: “La nostra soddisfazione è quella di avere intrapreso questo cammino insieme alle istituzioni, a Farmapiana e grazie alla disponibilità del Centro commerciale I Gigli, a conferma del nostro impegno, in tutta la regione, negli altri hub vaccinali e nella campagna dedicata ai tamponi”. “L’apertura dell’hub pediatrico di stamani – ha detto il sindaco di Campi, Emiliano Fossi – ha confermato da un lato la bontà della scelta di aprire una struttura del genere proprio qui, in un luogo strategico come è appunto il Centro commerciale I Gigli. E, a tal proposito, ricordo ancora come qualcuno derideva questa scelta mentre i dati dei vaccini fatti qui negli ultimi mesi sono straordinari. Dall’altro mi preme ricordare l’importante collaborazione fra i Gigli stessi, la Società della Salute, Farmapiana, la Misericordia e la Regione, dimostrata anche nel caso della vaccinazione pediatrica che è un altro importante piano di sfida per sconfiggere il virus”.

In ambito regionale, invece, come ribadito ieri in Commissione sanità, i dati parlano di 6 milioni e 771.000 dosi di vaccino effettuati nella nostra regione, con le fasce più deboli, gli over 80, che registrano in Toscana una media del 77,69 per cento rispetto al 65 per cento a livello nazionale. Per quanto riguarda invece la campagna per i più piccoli, partita da due giorni, le prenotazioni sfiorano le 30.000 unità.