I 90 anni della Fiorentina, il viola della Piana

SESTO FIORENTINO – Non sempre la paura fa 90. A volte, come è successo ieri sera a Firenze, è anche sinonimo di celebrazione. In questo caso per i 90 anni della Fiorentina, nata appunto nel 1926 e ora arrivata a tagliare questo storico traguardo. Un traguardo significativo, celebrato in tono dimesso in segno di rispetto […]

SESTO FIORENTINO – Non sempre la paura fa 90. A volte, come è successo ieri sera a Firenze, è anche sinonimo di celebrazione. In questo caso per i 90 anni della Fiorentina, nata appunto nel 1926 e ora arrivata a tagliare questo storico traguardo. Un traguardo significativo, celebrato in tono dimesso in segno di rispetto nei confronti delle vittime del sisma che ha sconvolto il centro Italia nei giorni scorsi. Un appuntamento che tuttavia ha permesso al popolo viola di riabbracciare tanti beniamini di un passato, più o meno recente, che hanno onorato la maglia viola. Ecco perchè anche oggi, a mente fredda, le sensazioni sono rimaste immutate, dopo aver visto “sfilare” sulla passerella realizzata sul tappeto verde dello stadio Franchi tanti degli ex che hanno contribuito a scrivere la storia della Fiorentina fra cui, solo per citarne alcuni, il “fenomeno” Adrian Mutu, il “cucciolo”, leader in campo e fuori, campione del mondo con il Brasile nel 1994, Carlos Dunga, il “caudillo” campione del mondo con l’Argentina nel 1978 e 109 presenza in viola, Daniel Passarella, Francesco Toldo, il portiere più votato dai tifosi, il bomber e “Scarpa d’oro” Luca Toni, Carlos Alberto Julinho (nipote del calciatore) e Ardico Magnini, Chantal Borgonovo, a rappresentare il compianto Stefano Borgonovo, Giuseppe Brizzi e per ultimo l’unico 10: Giancarlo Antognoni, colui che giocava a calcio guardando le stelle. Oltre a tantissimi tifosi dalla Piana che hanno colorato di viola lo stadio.

(Fotografie Roberto Vicario)