“I buoni sotto casa”: piccolo commercio, imprese, Comune e Confesercenti fanno rete. E lo shopping si fa nei negozi del CCN

CAMPI BISENZIO – “I buoni sotto casa”: facile a dirsi, più difficile a farsi. Non sempre, infatti, è facile “fare i buoni sotto casa”. Ma questo gioco di parole ci consente di parlare dell’ultima iniziativa presentata questa mattina a Villa Rucellai. E che consente, grazie alla “rete” fra il piccolo commercio e le imprese del […]

CAMPI BISENZIO – “I buoni sotto casa”: facile a dirsi, più difficile a farsi. Non sempre, infatti, è facile “fare i buoni sotto casa”. Ma questo gioco di parole ci consente di parlare dell’ultima iniziativa presentata questa mattina a Villa Rucellai. E che consente, grazie alla “rete” fra il piccolo commercio e le imprese del territorio, di fare i propri acquisti con i buoni spesa. Soprattutto in questa particolare fase storica. Da sabato 24 aprile al 30 giugno, infatti, all’interno del Centro Commerciale Naturale di Campi, sarà in vigore l’iniziativa “I buoni sotto casa”, promossa dallo stesso CCN Fare Centro Insieme con il contributo della Knorr-Bremse, la multinazionale tedesca leader mondiale per i sistemi frenanti e fornitore di riferimento di sistemi per la sicurezza di veicoli commerciali e su rotaia che ha una sede a Capalle. Il progetto è sostenuto anche dal Comune e da Confesercenti. In che modo? I negozi del centro, aderenti all’iniziativa, emetteranno dei buoni da 2 o 5 euro a seconda delle promozioni che ogni punto vendita è libero di effettuare e questi buoni saranno poi spendibili negli altri negozi del Centro Commerciale Naturale. “Sono circa 40 le attività che hanno aderito – spiega Patrizia Lombardi, direttore commerciale del CCN Fare Centro Insieme – e ognuno ha dato un contributo per sostenere l’iniziativa a cui si aggiunge il sostegno economico della Knorr-Bremse”. Le regole di rilascio dei buoni (cumulabili ma non rimborsabili) da parte del singolo negozio aderente all’iniziativa saranno rese pubbliche dagli esercenti attraverso un cartello esposto all’interno del negozio. “In questo momento storico fare rete è fondamentale per supportare le piccole attività”, aggiunge Christian Domizio, presidente di “Fare Centro Insieme”, mentre la Knorr-Bremse, tramite Simone Mantero ed Elena Pierattini, ricorda che “nel Dna dell’azienda c’è la responsabilità sociale: siamo una multinazionale con un forte legame al territorio dove operiamo e dove vive parte dei nostri dipendenti”.

“Continuano – ha detto l’assessore allo sviluppo economico Ester Artese – i progetti di Fare Centro Insieme che ha fatto della “rete” un mezzo fondamentale su cui ripartire. Sono davvero orgogliosa perché il nostro CCN non é mai stato fermo e in questo anno di grande difficoltà ha continuato imperterrito a promuovere iniziative importanti per sostenere i negozi del nostro centro storico. Il CCN, inoltre, non ha mai smesso di realizzare progetti costituendo una rete vera, concreta per provare a risollevarsi da questo momento di grande difficoltà. E noi come amministrazione siamo onorati di avere un Centro Commerciale Naturale vivo e produttivo e non smetteremo mai di sostenerlo, oggi più che mai. Un grazie a tutti i commercianti che in maniera ligia si sono attenuti a tutte le regole del momento e senza abbattersi, hanno voluto unirsi per risalire la china e lavorare per questa importante linea unitaria”. “In un momento di eccezionale gravità e intensità che sta duramente mettendo alla prova la tenuta economica delle Pmi, – ha detto la neo presidente di Confesercenti, Cinzia Danti – l’associazione si mette al servizio di un’iniziativa così unica che sicuramente avrà grande riscontro nella comunità, anche e soprattutto per l’aspetto sociale che fortemente scaturisce dalla stessa comunità”.