I dirigenti scolastici dopo l’annullamento del concorso “una soluzione al più presto”

SESTO FIORENTINO – Quattro su sei dirigenti scolastici degli istituti sestesi potrebbero cambiare tutti insieme e con tempi lunghi, creando una situazione di difficoltà nella continuità didattica. Sarebbe questo il risultato del concorso pubblico, annullato, per dirigenti scolastici. Il “pasticcio” che si è venuto a creare, hanno spiegato stamani alcuni dirigenti scolastici, “rischia di creare […]

SESTO FIORENTINO – Quattro su sei dirigenti scolastici degli istituti sestesi potrebbero cambiare tutti insieme e con tempi lunghi, creando una situazione di difficoltà nella continuità didattica. Sarebbe questo il risultato del concorso pubblico, annullato, per dirigenti scolastici. Il “pasticcio” che si è venuto a creare, hanno spiegato stamani alcuni dirigenti scolastici, “rischia di creare una  una vera e propria emergenza nel sistema scolastico del territorio”. L’appello per trovare al più presto una soluzione è arrivato dai dirigenti scolastici e dal sindaco Gianni Gianassi. “Il rischio di un nuovo concorso e quindi dell’attesa di un lungo periodo senza una soluzione porterebbe ad una fase incertezza – ha spiegato il sindaco Gianassi – i dirigenti attualmente in carica in questi due anni hanno fatto un buonissimo lavoro, hanno collaborato in quel sistema di rete e di continuità che si è dimostrato efficace sul territorio, hanno costruito relazioni con gli altri dirigenti, gli insegnanti e i genitori. Ci sembra fondamentale garantire il proseguimento del lavoro svolto fino ad oggi ed evitare di dover ricominciare tutto da capo”.

gruppo 2In attesa di un nuovo concorso l’incarico dei dirigenti è strato prorogato fino al termine dell’anno scolastico, ma molti di loro si chiedono cosa accadrà da settembre.

“Ci sentiamo lasciati soli e profondamente delusi – affermano in coro alcuni dei dirigenti interessati dal provvedimento Simone Cavari, Crisitina Domenichini, Rita Carraresi – abbiamo affrontato e superato le prove previste dal concorso, siamo stati formati, abbiamo acquisito competenze sul campo e non ci spieghiamo il perché tutto questo debba essere buttato via. Adesso attendiamo che siano prese delle decisioni in merito ad un nuovo concorso, con grande incertezza sul futuro e con la possibilità che siano presentati ulteriori ricorsi. Chiediamo attenzione e tutela da parte del Parlamento e del Governo per questa situazione nel frattempo continueremo a lavorare con impegno in un clima di grande di difficoltà”. Il problema dei dirigenti scolastici nella Piana riguarda anche i comuni di Campi Bisenzio e Calenzano.