I primi cinquant’anni di Cesarfiori. Sabato 10 settembre nello storico negozio di via Roma è tempo di festeggiare

SIGNA – Se sul territorio, quando si parla di fiori, c’è un artista, questo è sicuramente Adamo Pruneti di “Cesarfiori”. Un mago del petalo e dell’arte floreale e che domani, proprio grazie un’attività che si tramanda da almeno tre generazioni, festeggerà i suoi primi 50 anni. Un appuntamento da festeggiare e dove se non nei […]

SIGNA – Se sul territorio, quando si parla di fiori, c’è un artista, questo è sicuramente Adamo Pruneti di “Cesarfiori”. Un mago del petalo e dell’arte floreale e che domani, proprio grazie un’attività che si tramanda da almeno tre generazioni, festeggerà i suoi primi 50 anni. Un appuntamento da festeggiare e dove se non nei pressi del negozio di via Roma 253? L’appuntamento è dalle 16 alle 20, per un pomeriggio sì di festa ma che sarà anche un modo per ripercorrere quanto fatto fino a oggi, fino al prestigioso – e se vogliamo anche storico – traguardo delle “nozze d’oro” con il fiore, con una delle più belle espressioni, visive e non solo, nella vita di ognuno di noi.

Un’attività intrapresa inizialmente dalla nonna di Adamo, Attilia Cesari (da qui il nome “Cesarfiori”) con un negozio a Lastra a Signa e proseguita, con grande entusiasmo, dai suoi genitori, Alessandro Pruneti e Adelina Casamento, insieme a lui nella foto, che nel 1972 aprirono il negozio di via Roma a Signa. Un negozio che in questi anni ha visto entrare e uscire tantissimi clienti, che sia stato per ordinare i fiori per il proprio matrimonio o magari per conquistare una ragazza, solo per fare due esempi. Un negozio in cui Adamo è cresciuto, nel vero senso della parola, insieme alle sorelle Nicla e Cinzia, e che lo ha visto entrare come “fioraio”, ufficialmente, nel 1989, a conclusione del servizio militare.

E qui si è messo subito all’opera con tutta la sua passione, prima partecipando ai corsi della scuola Assofioristi di Verona, della quale, a conferma delle sue qualità, successivamente è diventato anche docente. E poi specializzandosi sempre di più, fino a laurearsi campione d’Italia nel 2005 e nel 2007 e a vincere la Coppa Italia nel 2008. “Questo è un lavoro che si fa sette giorni su sette – spiega – e che richiede tantissimo impegno. Ma le soddisfazioni che riceviamo in cambio sono sicuramente la spinta migliore per andare avanti”. Un’attività, quella della “Cesarfiori” che fra l’altro potrebbe arrivare anche alla quarta generazione. Una soddisfazione ancora più bella per Adamo e la sua famiglia: oltre alla moglie Silvia, infatti, da un po’ di tempo lavorano in negozio anche i loro figli, Gabriele, di 27 anni, e Paolo, che di anni invece ne ha 22. Con competenze diverse, in base a quelli che sono i rispettivi interessi, ma con la stessa passione del babbo che, quando si parla fiori, è una garanzia.