I tesserati sono già oltre 130: via al nuovo corso della Sorms San Mauro. Per “andare in gol” si punta sui giovani

SIGNA – La Sorms San Mauro, in particolare la Scuola calcio della società che ha la propria “casa” al Centro sportivo di via Longobucco, lancia un nuovo corso. Nel segno della ripartenza e, perché no, del divertimento per i giovani tesserati. Che a oggi sono già oltre 130, suddivisi appunto fra la stessa Scuola calcio, […]

SIGNA – La Sorms San Mauro, in particolare la Scuola calcio della società che ha la propria “casa” al Centro sportivo di via Longobucco, lancia un nuovo corso. Nel segno della ripartenza e, perché no, del divertimento per i giovani tesserati. Che a oggi sono già oltre 130, suddivisi appunto fra la stessa Scuola calcio, la formazione Under 18 e il calcio a cinque, che partecipa al campionato di serie C/2. Di tutto questo ne abbiamo parlato con Andrea Cipriani, presidente del calcio a 5, Giovanni Gonfia, direttore generale, ed Elena Frandi, che fa parte del direttivo. Una “triade” lontana anni luce da quella di juventina memoria, anzi, e che sta facendo di tutto perché qui si possa davvero fare calcio. Insieme a loro, poi, ci sono anche Tiziano Papucci, responsabile della Scuola calcio, e Marcello Bianchi, responsabile organizzativo.

Crescere insieme e far divertire i ragazzi: questi i principali obiettivi dei dirigenti della Sorms: “La passione non ci manca, – dice Gonfia – crescere numericamente ma anche come qualità. E da quello che stiamo verificando in questi giorni, i genitori dei ragazzi sentono che si respira un’aria nuova rispetto al passato”. Uno stato d’animo che ovviamente vuole andare anche oltre l’emergenza sanitaria che, soprattutto nella prima fase, quella più dura “ci ha ammazzato moralmente”, non ha problemi ad ammettere lo stesso Gonfia. Da qui il desiderio e la voglia di creare appositamente una formazione, quella del 2004, che in questo momento è la prima squadra della Sorms. E la consapevolezza che è importante parlare di un’annata particolare, di ragazzi che avevano smesso proprio a causa del Covid e che adesso sono tornati, con aspetti sociali che ovviamente vanno e devono andare oltre quello calcistico. Un gruppo di ragazzi che, fra l’altro si è sempre impegnato anche da questo punto di vista, con risultati significativi.

Non a caso, come è scritto sulla pagina Facebook della Scuola calcio della Sorms, “stiamo ricevendo moltissime telefonate per richiedere informazioni di ogni genere e siamo davvero felici anche dei pre-tesseramenti già fatti”. Fra l’altro, è possibile fare anche una prova gratuita: è sufficiente presentarsi alle 17.15 al campo (da ieri, lunedì 6 settembre, e domani mercoledì 8 per i nati negli anni 2009, 2010, 2014, 2015 e 2016 e il martedì e il giovedì per i nati negli anni 2011, 2012 e 2013, sempre alle 17.15). “La segreteria è sempre aperta, non occorrono particolari documenti se non compilare l’autocertificazione no Covid per la responsabilità personale per chi vuole provare. L’accesso all’impianto sportivo, agli spogliatoi e alle tribune è consentito solo a chi è munito di Green Pass come da regolamento federale mentre per chi ha meno di 12 anni è sufficiente l’autocertificazione. Per le eventuali “partitine” o tornei sono obbligatori il tesseramento annuale e il certificato medico valido. Chi ha un fratello o una sorella già tesserato, non paga niente se non il materiale sportivo: tutto questo grazie al direttivo che, nonostante la quota annuale sia una delle più basse della Toscana, offre anche questa opportunità”.

E, in attesa che metà ottobre prendano il via i campionati, il 19 settembre si svolgerà la presentazione di tutte le squadre, per fare calcio e far divertire tutti, grandi e piccoli.