SESTO FIORENTINO – Ancora una giornata di sciopero per i lavoratori dell’Ikea. Questa mattina i lavoratori hanno manifestato con un presidio, che prosegue tutto il giorno, davanti al punto vendita dell’Osmannoro.
“L’azienda – dice Ilaria Paolini di Filcams Cgil – accusa i sindacati di fare ostruzionismo su alcuni punti come i premi aziendali e le maggiorazioni dei giorni festivi e domenicali”.
Due delle condizioni che, dicono i sindacati, l’azienda ha eliminato creando disagio per i lavoratori che si trovano con soldi in meno in busta paga.
“Il disagio di lavorare nei giorni festivi esiste e quindi deve essere retribuito – prosegue Paolini – prima la maggiorazione era del 70% ora l’azienda ha proposto una scaletta dove per le prime 12 domeniche, ad iniziare da settembre, la maggiorazione è il 40% fino alla trentesima domenica si raggiunge il 60%, domeniche, le ultime che cadono in agosto periodo di ferie”.
Quello che non piace a sindacati e lavoratori è la mancanza di dialogo.
“Questo non è il metodo Ikea – dice Angela Venditti di Fisascat Cisl – fino ad ora c’è stato il dialogo ed ora invece c’è una completa chiusura tanto che l’azienda non ha preso in considerazione neppure le nostre proposte”.
“Consigliamo ad Ikea di vedere sul vocabolario il significato di parole come contrattazione – prosegue Paolini – dove entrambe le parti si mettono intorno ad un tavolo per fare la trattativa”.
“Abbiamo aperto sul premio di produzione – prosegue Venditti – ma non accettiamo la scaletta”.
Ad essere penalizzati da questa situazione, spiegano i lavoratori, sono sia coloro che hanno un contratto a tempo interminato sia coloro che lavorano part-time. E le Rsu spiegano che una persona assunta rischia di perdere circa 150 euro al mese, mentre un part-time di 30 ore, spiega Paolini, va da 150 a 180 euro al mese. E tra i lavoratori ci sono molte coppie.
“Siamo pronti a qualsiasi cosa – aggiungono i lavoratori – pur di far tornare Ikea al tavolo della trattativa”.
Intanto il negozio è rimasto aperto e, secondo i sindacati, per il periodo estivo ci sono state assunzioni con contratti interinali.
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