Il 18 settembre torna il Premio Caruso con un concerto aperto a tutti

LASTRA A SIGNA – Un omaggio, un grande omaggio a Enrico Caruso nel centenario dalla morte del tenore napoletano. Dopo la mostra all’interno dello Spedale di Sant’Antonio in occasione della Fiera di Lastra a Signa – mostra che poi si è spostata nel Museo di Villa Bellosguardo – la Pro Lastra Enrico Caruso ha organizzato, […]

LASTRA A SIGNA – Un omaggio, un grande omaggio a Enrico Caruso nel centenario dalla morte del tenore napoletano. Dopo la mostra all’interno dello Spedale di Sant’Antonio in occasione della Fiera di Lastra a Signa – mostra che poi si è spostata nel Museo di Villa Bellosguardo – la Pro Lastra Enrico Caruso ha organizzato, per il prossimo 18 settembre alle 17, una giornata di festa con la partecipazione di alcuni artisti che hanno ricevuto il Premio Caruso negli anni passati, di altri grandi artisti, di giovani cantanti e autorità “che si concluderà – come spiega il presidente del premio, Mario Del Fante – con un concerto e la consegna della medaglia Caruso, opera dello scultore Bruno Catarzi. Il concerto sarà a ingresso libero al quale tutti sono invitati per rendere omaggio al grande Caruso”.

“La nostra associazione – aggiunge Del Fante – è nata nel 1966 come Pro Lastra e nel 1971 aggiunse il nome di “Enrico Caruso” in onore del grande tenore che nel 1906 acquistò Villa Bellosguardo e divenne nostro concittadino. Già nel 1971, in occasione del 50° dalla sua morte, abbiamo organizzato nel suo nome una serie importante di manifestazioni a carattere locale, nazionale e internazionale. Dal 1979, inoltre, abbiamo istituito annualmente il Premio Caruso in onore dei grandi della lirica e abbiamo visto “sfilare” a Villa Bellosguardo, fino a oggi, gli artisti più famosi. Tramite noi e grazie alla generosità di Luciano Pituello e della sua associazione, oggi abbiamo il Museo Caruso che, speriamo, possa decollare verso il Museo internazionale della lirica”,