Il 20 novembre visita al Museo del calcio con i Veterani dello sport delle Signe e altre associazioni del territorio

LASTRA A SIGNA/SIGNA – Le associazioni U.N.V.S. Unione Nazionale Veterani dello Sport Sezione Nesti Pandolfini delle Signe, FEISCT Federazione, FAP Acli Firenze, U.S. Acli Toscana organizzano una visita con guida presso il Museo del calcio di Coverciano, aperta ai soci delle associazioni aderenti e a chi è interessato. Per partecipare si dovrà inviare adesione per […]

LASTRA A SIGNA/SIGNA – Le associazioni U.N.V.S. Unione Nazionale Veterani dello Sport Sezione Nesti Pandolfini delle Signe, FEISCT Federazione, FAP Acli Firenze, U.S. Acli Toscana organizzano una visita con guida presso il Museo del calcio di Coverciano, aperta ai soci delle associazioni aderenti e a chi è interessato. Per partecipare si dovrà inviare adesione per e-mail all’indirizzo feisct@libero.it, specificando nome, cognome e numero di telefono nel rispetto delle norme Covid vigenti (obbligatorio il Green Pass). Il costo della visita guidata è di 10 euro e comprende biglietto d’ingresso e incontro finalizzato alla promozione della cultura sportiva e alla valorizzazione del ricco patrimonio storico presente all’interno della Fondazione stessa con la presenza di personale del museo e degli organizzatori. Il ritrovo è fissato a Firenze alle 10.45 di sabato 20 novembre davanti all’ingresso del museo, viale Palazzeschi 20 (per ulteriori informazioni rivolgersi a Gianni Taccetti ,unvslesigne@gmail.com, per essere ricontattati telefonicamente).

Il museo, che fa capo alla Fondazione Museo del Calcio, è un centro di documentazione storica sul gioco del calcio e al suo interno sono esposti numerosi cimeli della Figc dal 1934 a oggi (palloni, medaglie, scarpe, coppe, maglie), oltre a un centro informativo digitale con archivio di fotografie e filmati. La Fondazione Museo del Calcio, infatti, ha le sue radici in un luogo che è il simbolo del calcio italiano, in un centro rinomato in tutto il mondo: Coverciano. L’idea di realizzare il Museo del Calcio nacque con i lavori di ampliamento del Centro Tecnico Federale, in occasione dei mondiali di calcio del 1990, su iniziativa dell’allora presidente della Fondazione, il compianto dottor Fino Fini. Dieci anni dopo Italia ’90, il 22 maggio 2000 viene inaugurato il Museo. L’idea che sta alla base della Fondazione non è solo quella di raccontare la storia della Nazionale Italiana e della Figc, ma è soprattutto la convinzione che il calcio e lo sport recitino un ruolo chiave nello sviluppo della società e del singolo individuo: il calcio, grazie al suo linguaggio universale, è veicolo di valori fondamentali quali solidarietà, sacrificio, altruismo, generosità e giustizia ed è uno strumento chiave di integrazione e superamento di qualsiasi barriera, sia essa linguistica o culturale. All’interno della struttura museale è presente inoltre un centro di documentazione storica del gioco del calcio, che dispone di una ricca raccolta di testi e documenti consultabili sul posto, oltre a una banca dati di tipo multimediale, con immagini e video. Di recente il museo è stato ristrutturato e ospita anche gli ultimi successi calcistici.