“Il bacio della donna ragno” al Teatro della Limonaia

SESTO FIORENTINO – “Il bacio della donna ragno” andrà in scena al Teatro della Limonaia, in prima assoluta, nell’ambito di Intercity Winter, il 17, 18 e 19 febbraio alle 20.30. Spettacolo che propone il testo di Manuel Puig, scene, costumi, luci e regia Dimitri Milopulos, con Samuele Picchi e Lorenzo Volpe e la partecipazione straordinaria […]

SESTO FIORENTINO – “Il bacio della donna ragno” andrà in scena al Teatro della Limonaia, in prima assoluta, nell’ambito di Intercity Winter, il 17, 18 e 19 febbraio alle 20.30. Spettacolo che propone il testo di Manuel Puig, scene, costumi, luci e regia Dimitri Milopulos, con Samuele Picchi e Lorenzo Volpe e la partecipazione straordinaria di Teresa Fallai, traduzione Angelo Morino, drammaturgia Dimitri Milopulos, assistente alla regia Bianca Di Gregoli, assistente Federico Franchina, realizzazione costumi Silvana Castaldi, produzione Associazione culturale della Limonaia.

È la storia di due detenuti il cui destino si incrocia all’interno di una piccola cella in un carcere. Valentin Arregui, incarcerato e torturato perché leader di un movimento politico di opposizione e Luis Molina, omosessuale, arrestato per atti osceni. Per evadere con la mente, unico appiglio di libertà per entrambi, dalla ingiusta e pesante prigionia, Molina trasporta Valentín in un mondo immaginario, dove tutto è possibile, attraverso il racconto di intrecci di trame di film e delle loro protagoniste, donne bellissime, affascinanti e irrequiete. Ma allo stesso tempo mentre i due trovano modi per coesistere, lasciando spazio alla propria libertà, rivalutando possibilità di amicizia e di desiderio, frustrazione e appagamento carnale e morale, dietro le loro spalle il potere del Potere intreccia una ragnatela che li sterminerà. Per due opposti cercare un modo di affrontare la vita insieme e la possibile impossibilità di riuscirci, penso che sia un tema di grande attualità, sia oggi sia sempre. “Il bacio della donna ragno” viene scritto da Manuel Puig nel 1976 in forma di romanzo e poi successivamente sarà lo stesso autore a trarre la versione teatrale. Nel 1985, viene adattato per il grande schermo con William Hurt nei panni di Molina, in un’interpretazione che gli valse l’Oscar, e ancora dopo diventa un musical di Broadway. Pochissime invece sono le versioni teatrali negli ultimi decenni. Biglietti: 16 e 13 euro.