Il Centenario della Prima Guerra Mondiale attraverso il diario di Benedetto Ciabatti

CALENZANO – “Abbiamo ricordato nel 2015 i cento anni dall’inizio della Prima Guerra mondiale e oggi lo facciamo, da antimilitaristi, a cento anni dalla conclusione”. Così il sindaco Alessio Biagioli ha presentato le iniziative del Comune per il Centenario della Prima Guerra Mondiale. “Crediamo sia importante celebrare un evento che è stato centrale ed ha profondamente […]

CALENZANO – “Abbiamo ricordato nel 2015 i cento anni dall’inizio della Prima Guerra mondiale e oggi lo facciamo, da antimilitaristi, a cento anni dalla conclusione”. Così il sindaco Alessio Biagioli ha presentato le iniziative del Comune per il Centenario della Prima Guerra Mondiale.

“Crediamo sia importante celebrare un evento che è stato centrale ed ha profondamente condizionato la nostra storia – ha detto il sindaco Biagioli – Lo facciamo con un programma di iniziative che coinvolge sia la cittadinanza che le scuole, perché la Prima Guerra Mondiale, per quanto siano passati cento anni, ha ancora effetti sulla nostra società e se ne ritrovano ancora testimonianze, come quella di Benedetto Ciabatti che presenteremo il 4 novembre”.

“Celebriamo date e ricorrenze – ha detto l’assessore alla cultura Irene Padovani – nei nosri luoghi della cultura, quindi alla biblioteca Civica al Museo del Figurino e al Design Campus”.

Gli eventi sono promossi dal Comune insieme al Museo del Figurino Storico e all’associazione Tourbillon e attraversano l’intero mese di novembre. Domani, sabato 27 ottobre, si terrà una giornata di studi all’altana del Castello sull’anno decisivo della Grande Guerra, dal titolo “1918-2018: il ’18”. In questa occasione si terrà l’anteprima della mostra “1914-1918 Uomini al Fronte”, con la presentazione dei nuovi figurini realizzati per il Centenario.

Domenica 4 novembre alle 17.30 nell’aula magna del Design Campus si terrà l’anteprima del docufilm “Stante i tempi che corrono…”, dal diario del soldato calenzanese Benedetto Ciabatti (1917-1918). Partecipano il sindaco Alessio Biagioli, Roberto Bianchi, vice-presidente dell’Istituto Storico Toscano della Resistenza e dell’età contemporanea e Leandro Giribaldi, autore, regista e pronipote di Benedetto Ciabatti.

“Questo è il mio ritorno creativo a Calenzano e non potevo che tornarci partendo da una storia familiare, – ha detto Leandro Giribaldi – volevo riportare la mia emozione e così ho raccolto tante testimonianze andando nei luoghi dove Benedetto era stato durante la Prima Guerra Mondiale. Più che un diario di un soldato quello ritrovato è il diario di un prigioniero. Il mio antenato ha scritto, pur essendo un semplice contadino, in modo armonioso e preciso gli eventi che lo hanno coinvolto”.