SESTO FIORENTINO – Si dice spesso “la mia è una vita da romanzo”, quella di Giuseppe Pescetti lo è stata davvero.
Giuseppe Pescetti, avvocato dei più deboli, è stato uno dei primi socialisti toscani a entrare in Parlamento, dove è stato eletto per sei legislature, grazie anche ai voti dei cittadini di Sesto Fiorentino. Tra i molti impegni che ha portato avanti ci sono lo spostamento nell’attuale sede della Biblioteca Nazionale di Firenze e il rimboschimento di Monte Morello. Nel centenario della scomparsa, a raccontare la vita di un avvocato e politico fuori dal comune è la giornalista Elena Andreini, nel romanzo storico “Il cielo sottosopra”, pubblicato da apice libri.
Ne “Il cielo sottosopra” un narratore particolare segue questo personaggio dai tratti affascinanti, con le difficoltà riscontrate nel mettere in atto i suoi impegni a favore delle classi sociali più povere, la rocambolesca fuga da Montecitorio a Parigi in seguito a un mandato d’arresto nei suoi confronti, gli incontri con i protagonisti del mondo culturale tra ’800 e ’900. La trama trasporta il lettore in un’atmosfera romantica come quella della Belle Époque, tra giochi di potere e intrecci sentimentali.
Il libro è corredato da una serie di immagini, alcune inedite. “Il cielo sottosopra” sarà presentato mercoledì 4 dicembre alle 18 alla Libreria Rinascita di Sesto Fiorentino, nell’ambito del festival Giorni di Storia.