Il Comune di Campi conferma il no all’aeroporto, la soddisfazione di Fratelli d’Italia

CAMPI BISENZIO – Dopo il pronunciamento della Conferenza dei servizi, arrivano le prime reazioni al sì all’ampliamento della pista dell’aeroporto di Peretola. E se da un lato il Comune di Campi, per voce dell’assessore all’urbanistica e vice-sindaco Giovanni Di Fede, ribadisce il proprio no, dall’altro il consigliere regionale di Fratelli d’Italia e candidato sindaco a Firenze, […]

CAMPI BISENZIO – Dopo il pronunciamento della Conferenza dei servizi, arrivano le prime reazioni al sì all’ampliamento della pista dell’aeroporto di Peretola. E se da un lato il Comune di Campi, per voce dell’assessore all’urbanistica e vice-sindaco Giovanni Di Fede, ribadisce il proprio no, dall’altro il consigliere regionale di Fratelli d’Italia e candidato sindaco a Firenze, Paolo Marcheschi non nasconde la propria soddisfazione.

“Alla Conferenza dei servizi – ha detto l’assessore Di Fede – abbiamo presentato un ulteriore parere conclusivo, una nuova presa di posizione del Comune di Campi Bisenzio, contrario alla realizzazione dell’ampliamento dello scalo fiorentino. Molte le perplessità e le incongruenze evidenziate nel parere, una su tutte la definizione delle fasce di rischio, ossia le aeree in cui sarà possibile o meno intervenire urbanisticamente. Fin dagli studi preliminari, ben prima della Via, dunque, sono emerse questioni delicati e rilevanti relative alla definizione di queste fasce di rischio. Enac non ha mai inviato quanto richiesto lasciando del tutto irrisolte tali evidenziazioni sulla definizione delle fasce di rischio”.

“Enac – ha aggiunto Di Fede – sostiene che mancano i due parametri fondamentali per la definizione delle fasce di rischio: il superamento dei 50.000 velivoli annui coinvolti nelle operazioni aeroportuali e la particolare e rilevante antropizzazione dell’area interessata dall’intervento di ampliamento. E nella conferenza di oggi, come nelle precedenti, abbiamo espresso il nostro totale dissenso relativamente a tale posizione di Enac”.

“Il Comune di Campi Bisenzio – ha concluso il vice-sindaco – sta aggiornando i propri strumenti urbanistici anche in considerazione della nuova normativa sul rischio idraulico: molte decisioni dipendono infatti da aspetti delicati legati al forte rischio idraulico dell’area, soprattutto a livello di reticolo secondario. Avremmo preferito che la conferenza si fosse tenuta in seguito al pronunciamento del Tribunale Amministrativo sul nostro ricorso ma, ancora una volta, purtroppo, la politica deve fare affidamento alle decisioni della magistratura per veder difesi l’ambiente e la salute dei cittadini, nostro primo e unico interesse in questa vicenda”.

Di stato d’animo diverso Paolo Marcheschi: “Nonostante gli errori grossolani e i ritardi di Rossi, Renzi e Nardella siamo arrivati alla fine della tragicomica Conferenza dei servizi che ha dato il via libera all’ampliamento dell’aeroporto di Firenze. Adesso è realtà. Grazie a chi ci ha creduto, come le categorie economiche, grazie a chi ha letto le carte e chi ha sostenuto il progetto al di là degli schieramenti politici. Un traguardo che non è di una parte ma è per il bene di Firenze e di tutta la Toscana, che come sempre, per me, arriva prima di tutto. Un aeroporto moderno è importante per Firenze ma anche per Pisa, perché i due scali non possono esistere l’uno senza l’altro, contro ogni ottuso campanilismo. La Toscana potrà così competere con gli aeroporti più importanti d’Italia Un nuovo aeroporto Vespucci serve per gli imprenditori toscani, per chi viene per turismo, serve per creare lavoro”.