Il Comune fa il bilancio delle attività natalizie

CAMPI BISENZIO – L’amministrazione comunale traccia un primo bilancio delle attività natalizie. Sono costate 39.250 euro le attività natalizie promosse dal Comune. Il costo è stato così diviso: 31.250 per “AspettandoLuglioBambino” (di cui 15.000 appositamente erogati dalla Regione Toscana), 5.500 per la festa di Capodanno, 2.500 per il Natale nella frazione di Capalle.
Sono stati circa 300 i bambini che hanno partecipato nel mese di dicembre alla realizzazione con materiale di riciclo dell’Albero della Comunità. Le iniziative del Consorzio Fare Centro Insieme hanno animato i finesettimana di dicembre con mercatini gastronomici e dell’ingegno, con intrattenimenti per bambini e iniziative tipicamente natalizie; il mercatino della Cultura con idee originali per i regali natalizi come la propria vita raccontata a fumetti, una copertina personalizzata del proprio libro preferito o uno spettacolo teatrale a domicilio; Babbo Natale nelle scuole della frazione di Capalle; “AspettandoLuglioBambino” 6 giorni di spattacoli e laboratori per bambini e non solo dislocati tra il Teatro Dante, le piazze del centro e le tende yurta, fino a Midnight in Champs sur le Bisence che ha visto per la prima volta i festeggiamenti di fine anno in piazza Dante.
“Sono state tutte iniziative di grande successo – dice il sindaco Emiliano Fossi – sia per il numero di persone che hanno partecipato sia per la qualità della proposta; penso a villa Rucellai piena di bambini per realizzare gli addobbi dell’albero di Natale, al centro cittadino pieno di persone nelle domeniche con i negozi aperti, al viavai di bambini e genitori curiosi per gli spettacoli anche internazionali di LuglioBambino, ma soprattutto alla grande novità che ha rappresentato il Capodanno in piazza, più di 6 ore di festa a cui hanno preso parte circa 3000 persone. Questo sono convinto rappresenti il modo giusto per far vivere il centro storico e la città; con queste iniziative abbiamo dato ai campigiani l’occasione di festeggiare e stare insieme. Senza trascurare il fatto comunque che in più occasioni come a Capodanno, sono venuti a Campi anche dai comuni limitrofi”.