Il Comune spiega il nuovo DPCM, quello che si può e quello che non si può fare

SESTO FIORENTINO – Sulle nuove normative anticontagio dell’ultimo DPCM, il Comune pubblica quello che si può e ciò che non si può fare dal 5 novembre, oggi al 3 dicembre prossimo. È obbligatorio l’uso della mascherina in spazi chiusi, pubblici e privati aperti al pubblico, oltre che sui mezzi di trasporto pubblico locale, sui servizi […]

SESTO FIORENTINO – Sulle nuove normative anticontagio dell’ultimo DPCM, il Comune pubblica quello che si può e ciò che non si può fare dal 5 novembre, oggi al 3 dicembre prossimo.

È obbligatorio l’uso della mascherina in spazi chiusi, pubblici e privati aperti al pubblico, oltre che sui mezzi di trasporto pubblico locale, sui servizi non di linea, taxi e noleggio con conducente, e in spazi aperti, pubblici o aperti al pubblico, nel caso non sia possibile mantenere il distanziamento interpersonale.

È raccomandato l’uso della mascherina anche in casa in presenza di persone non conventi ed è fatto obbligo in ogni caso di mantenere la distanza interpersonale di almeno un metro.

Si raccomanda inoltre di non ricevere in casa persone diverse dai conviventi, salvo che per comprovate esigenze lavorative o situazioni di necessità e urgenza.

L’uso delle mascherine non è obbligatorio per i bambini al di sotto dei sei anni, per i soggetti con forme di disabilità non compatibili con l’uso continuativo della mascherina e per le persone conviventi.

Per gli spostamenti è fortemente raccomandato di non spostarsi con mezzi di trasporto pubblici o privati, salvo che per esigenze lavorative, di studio, per motivi di salute, per situazioni di necessità o per svolgere attività o usufruire di servizi non sospesi.

Dalle 22 alle 5 è vietato spostarsi dalla propria abitazione se non per esigenze lavorative, motivi di necessità o salute.

Sono sospese le attività di cinema, teatri, sale da concerto, centri culturali, centri sociali, centri ricreativi, sale giochi, sale scommesse e sale bingo, discoteche e locali assimilati, all’aperto o al chiuso.

Sono sospese le attività dei parchi tematici e di divertimento.

Sono sospese le attività dei musei e le mostre. La Biblioteca Ragionieri è chiusa al pubblico.


Le attività dei servizi di ristorazione (bar, pub, ristoranti, gelaterie, pasticcerie) sono consentite dalle ore 5 fino alle 18.

Il consumo al tavolo è consentito per un massimo di quattro persone per tavolo, salvo che siano tutti conviventi.

Resta sempre consentita la ristorazione con consegna a domicilio nel rispetto delle norme igienico-sanitarie sia per l’attività di confezionamento che di trasporto, nonché fino alle ore 24 la ristorazione con asporto, con divieto di consumazione sul posto o nelle adiacenze.

Per le attività commerciali ed economiche è fatto obbligo nei locali pubblici e aperti al pubblico e in tutti gli esercizi commerciali di esporre all’ingresso del locale un cartello che riporti il numero massimo di persone ammesse contemporaneamente nel locale medesimo, sulla base dei protocolli e delle linee guida vigenti.

Negli esercizi a prevalenza alimentare l’accesso è consentito a una sola persona per nucleo familiare.

I centri commerciali restano chiusi nei giorni prefestivi e festivi.

Sul sito del Comune è presente l’elenco degli esercizi xommweciali disponibili alla consegna a domicilio, elenco in continuo aggiornamento. È disponibile una lista dei negozi che hanno comunicato di offrire il servizio a domicilio all’indirizzo https://bit.ly/NegoziDomicilio. Commercianti e le aziende possono chiedere di essere incluse nella lista inviando una email a comunicazione@comune.sesto-fiorentino.fi.it.

Sono vietate le sagre, le fiere e analoghi eventi; sono sospesi convegni e congressi ad eccezione di quelli che si svolgono a distanza.

È sospesa l’attività di palestre, piscine, centri natatori, centri benessere e centri termali.

Sono sospesi gli eventi e le competizioni sportive di ogni ordine e disciplina svolti in ogni luogo, sia pubblico che privato; restano consentiti gli eventi e le competizioni sportive, nonché le sedute di allenamento degli atleti agonisti, riguardanti gli sport individuali e di squadra riconosciuti dal CONI senza presenza di pubblico.
Lo svolgimento degli sport di contatto è vietato salvo che per le competizioni professionistiche o dilettantistiche di livello nazionale e comunque nel rispetto dei protocolli emanati dalle rispettive federazioni.
L’attività sportiva di base e l’attività motoria in genere svolte all’aperto presso centri e circoli sportivi, pubblici e privati, sono consentite nel rispetto delle norme di distanziamento sociale e senza alcun assembramento.