Il Comune trova una soluzione per gli occupanti del capannone

CALENZANO –  Con la messa in atto di “mini progetti” da parte del Comune ha permesso di mettere la parola “fine” alla vicenda dell’occupazione del capannone di via Garibaldi. Nei giorni scorsi, infatti, si è tenuto l’ultimo incontro tra tutti i soggetti interessati, la vicenda dell’occupazione del capannone in via Garibaldi, situazione che andava avanti […]

CALENZANO –  Con la messa in atto di “mini progetti” da parte del Comune ha permesso di mettere la parola “fine” alla vicenda dell’occupazione del capannone di via Garibaldi. Nei giorni scorsi, infatti, si è tenuto l’ultimo incontro tra tutti i soggetti interessati, la vicenda dell’occupazione del capannone in via Garibaldi, situazione che andava avanti da molto tempo, sempre sotto il controllo da parte della forza pubblica.
“Fino a poco tempo fa l’immobile era all’asta e non c’era un proprietario che lo potesse mettere in sicurezza – ha spiegato il sindaco Alessio Biagioli – La situazione si è sbloccata poche settimane fa, quando la struttura ha trovato finalmente un compratore, il quale ci ha subito contattato per verificare se poteva entrare subito in possesso dei locali, minimizzando i disagi per tutti ed evitando soprattutto che gli occupanti si distribuissero sul territorio cercando altre situazioni di abbandono”.
Il Comune ha così messo insieme i vari soggetti che potevano risolvere la situazione: i proprietari, gli occupanti e il volontariato, in particolare il Centro d’Ascolto di Piazza del Ghirlandaio.
“Grazie a questo lavoro collettivo – ha concluso il sindaco Biagioli – e in completo accordo con la proprietà, sono stati elaborati miniprogetti d’uscita personalizzati, rapidi ed efficaci. La copertura economica è stata garantita integralmente dalla stessa proprietà, che è riuscita così a chiudere con successo la vicenda e poter avviare immediatamente l’immobile ad attività produttive”.