Il consiglio comunale dice sì al Piano operativo e a una (nuova) struttura di vendita in via Palagetta

CAMPI BISENZIO – Il consiglio comunale ha approvato l’avvio del procedimento del Piano operativo. Strumento che, in conformità al Piano strutturale, disciplina l’attività urbanistica ed edilizia dell’intero territorio comunale attraverso la gestione degli insediamenti esistenti e il controllo delle trasformazioni degli assetti insediativi, infrastrutturali ed edilizi del territorio per i prossimi 5 anni. “Il documento […]

CAMPI BISENZIO – Il consiglio comunale ha approvato l’avvio del procedimento del Piano operativo. Strumento che, in conformità al Piano strutturale, disciplina l’attività urbanistica ed edilizia dell’intero territorio comunale attraverso la gestione degli insediamenti esistenti e il controllo delle trasformazioni degli assetti insediativi, infrastrutturali ed edilizi del territorio per i prossimi 5 anni. “Il documento approvato dal consiglio – spiega l’assessore all’urbanistica Giovanni Di Fede – costituisce la partenza di un percorso che, dopo il Regolamento urbanistico del 2004, porterà alla ridefinizione di un nuovo piano che disegni una vera città-comunità nell’ottica di migliorare i servizi secondo le attuali e future esigenze della comunità campigiana”. “Vogliamo una Campi – ha aggiunto il sindaco Emiliano Fossi – capace di crescere nel rispetto dei canoni della sostenibilità e della qualità ambientale; il nostro territorio sarà sempre più ricco di aree a parco, di percorsi ciclabili organizzati a livello metropolitano capaci di consentire alla cittadinanza, ma anche ai turisti di sfruttare la mobilità alternativa e i sistemi di intermodalità sempre più presenti grazie anche alla tranvia, di promuovere ed innovare la piattaforma produttiva in un rapporto organico tra salvaguardia ambientale, pianificazione urbanistica e sviluppo economico, di recuperare prioritariamente il patrimonio edilizio esistente riqualificandolo a livello energetico e strutturale e di difendere l’identità locale e l’appartenenza alla comunità attraverso una visione sovracomunale”.
Il consiglio comunale ha adottato inoltre la variante al Piano strutturale e al Regolamento urbanistico e, contestualmente, “il piano attuativo – si legge in una nota -di una grande struttura di vendita che sorgerà in un terreno situato fra via Palagetta e viale Libero Roti, la prosecuzione della Circonvallazione sud verso San Donnino. Le modifiche proposte con questa variante riguardano l’introduzione della possibilità di realizzare una grande struttura di vendita”. “Con la presente variante al Regolamento urbanistico – ha spiegato l’assessore Di Fede – ci prefiggiamo di individuare una nuova e specifica destinazione d’uso dei suoli, le cui disposizioni siano applicabili ad ambiti chiaramente rappresentati in cartografia e che abbiano quantità definite a priori, anche in combinazione con quelle già previste per le medie strutture di vendita”. Il piano attuativo è accompagnato dalla messa a disposizione da parte dei soggetti proponenti delle aree necessarie al prolungamento della Circonvallazione Est con via di Padule e delle aree per la realizzazione della Cassa di compensazione e laminazione necessaria alla messa in sicurezza idraulica dell’intervento proposto. “Inoltre – conclude il comunicato – i soggetti proponenti in convenzione dovranno garantire il finanziamento del Piano urbano del traffico che sarà il prossimo atto di governo del territorio di accompagnamento del Piano operativo e consegnare all’amministrazione comunale il progetto definitivo del segmento di Circonvallazione Est che collega il tratto a sud della circonvallazione di Campi Bisenzio con via Prunaia e quindi il Ponte di Maccione verso l’Osmannoro”.