Il degrado del Pl1, incontro con il sindaco Biagiotti. I residenti “dal Comune nessuna risposta”

SESTO FIORENTINO – Il degrado presente nel complesso edilizio del Pl1 di via 9 novembre viene denunciato da anni dai residenti che vivendo all’interno delle case de piano di lottizzazione, si trovano a dover fare i conti con l’erba alta, i palazzi e le strade incomplete. Questo pomeriggio alcuni residenti hanno incontrato il sindaco Sara […]

SESTO FIORENTINO – Il degrado presente nel complesso edilizio del Pl1 di via 9 novembre viene denunciato da anni dai residenti che vivendo all’interno delle case de piano di lottizzazione, si trovano a dover fare i conti con l’erba alta, i palazzi e le strade incomplete. Questo pomeriggio alcuni residenti hanno incontrato il sindaco Sara Biagiotti e l’assessore ai lavori pubblici Michela di Matteo. Con loto hanno effettuato un giro all’interno del complesso edilizio mostrando le situazioni di disagio in cui si trovano a dover fare i conti quotidianamente.

La folta rappresentanza dei cittadini, sia dei condomini presenti che di quelli di Casa spa, ha chiesto agli amministratori tempi certi per lo sblocco dell’area. Ma non c’è stata alcuna risposta sui tempi di intervento da parte dell’amministrazione comunale per arrivare ad una soluzione, alla attivazione di servizi. Il complesso edilizio del Pl1 è un progetto “rimasto incompiuto” per una serie di problematiche che si sono verificate durante la costruzione degli edifici. In originale il progetto prevedeva ampi spazi verdi, a parcheggio ed una pista ciclabile all’interno di un nuovo quartiere residenziale che avrebbe assunto il ruolo di cerniera fra Sesto e il Polo Scientifico anche attraverso numerosi percorsi pedonali interni di collegamento. “Ad una prima fase di esposizione ai cittadini da parte di sindaco e assessore dell’operato in corso per l’escussione di polizze a garanzia previste dalla convenzione iniziale – spiegano alcuni residenti  – sono poi state poste alcune domande dirette dai cittadini per comprendere modalità e tempi affinché il Comune possa avere la possibilità di incassare gli importi necessari per completare le opere di urbanizzazione attualmente assenti”. All’interno dell’area, infatti, si trova un condominio di 23 alloggi di Case spa.
L’interesse pubblico, spiegano alcuni residenti, nasce nel “recuperare un’ampia area abbandonata del territorio comunale e dal porre rimedio alla cattiva gestione prodotta da una convenzione stipulata nel 2006 con polizze a garanzia attualmente non escutibili, inficiando completamente la tutela dell’interesse pubblico di avere un nuovo quartiere residenziale di buona qualità completo di tutte le opere di urbanizzazione”. Il degrado dell’area e la mancata attivazione dei servizi sono stati a centro delle sollecitazioni dei residenti all’amministrazione comunale, e la visita di questo pomeriggio era stata richiesta anche per avere risposte sul futuro del Pl1. “Purtroppo non sono arrivare risposte certe sui tempi di intervento della Pubblica Amministrazione – dicono i residenti – nonostante un’assenza totale di servizi all’interno dell’area a fronte del pieno pagamento di tutti i tributi da parte dei cittadini del quartiere. Alle richieste mirate dei cittadini di porre in atto misure per migliorare il decoro e la sicurezza di questo nostro quartiere che versa in stato di abbandono, sono nuovamente mancate risposte chiare e certe da parte della pubblica amministrazione, lasciando nel vago qualsiasi contenuto e proposito. Non è possibile quindi reputare utile l’incontro in quanto privo di risposte soddisfacenti avvertendo una mancanza di interesse e programmazione che non sono comprensibili e accettabili dopo quattro anni”.

Foto gallery di Roberto Vicario