Il Gruppo della libertà propone incentivi per le imprese. “I soldi si trovano dal recupero dell’evasione”

CALENZANO – Il Gruppo della Libertà ha proposto al ocnsiglio comunale una mozione che prevede la riduzione della pressione fiscale a sostegno delle piccole e medie imprese artigianali e commerciali e, nel contempo, l’attivazione di un complessivo piano anticrisi a supporto della crescita dell’economia locale. In deifnitiva Mauro Raspanti e Anzio Settimelli propongono alcune misure […]

CALENZANO – Il Gruppo della Libertà ha proposto al ocnsiglio comunale una mozione che prevede la riduzione della pressione fiscale a sostegno delle piccole e medie imprese artigianali e commerciali e, nel contempo, l’attivazione di un complessivo piano anticrisi a supporto della crescita dell’economia locale.
In deifnitiva Mauro Raspanti e Anzio Settimelli propongono alcune misure quali il blocco delle aliquote minime dell’Imu, la sottoscrizione di protocolli di intesa che, tramite la Camera di commercio, facilitino l’accesso al credito per le aziende locali, semplificare forme di pagamento e riscossione, moderare l’impatto sulle imprese di alcune tariffe come quella nuova sullo smaltimento dei rifiuti e altre misure concrete ancora.
L’ordine del giorno non si limita a proporre le azioni di sostegno all’economia locale perché offre anche le “scappatoie” per garantire la copertura finanziaria mediante interventi di ocntrasto all’evasione fiscale: i comuni hanno titolo ad una quota di partecipazione all’accertamento fiscale pari al 30 per cento delle somme riscosse a titolo definitivo relative a tributi statali, il D.L. 138/2011 “Ulteriori misure urgenti per la stabilizzazione finanziaria e per lo sviluppo”, porta l’incentivo per il triennio 2012-2014 al 100% delle somme erariali recuperate con il concorso del Comune.
Il Gruppo per la libertà indica poi nella riduzione della spesa un’altra forma di finanziamento delle attività a sostegno dell’economia locale.