“Il lato oscuro di Felice Russo”: quando la quotidianità si spezza. A CiviCa il libro di Dapporto

CALENZANO – Una coppia apparentemente tranquilla con una vita apparentemente normale è quella di Felice e Teresa. Tutto sempra andare per il verso giusto fino a quando Felice viene buttato fuori di casa dalla moglie. E tutto cambia. Eppure Felice è un uomo con un lavoro di un certo prestigio, è un direttore di banca, […]

CALENZANO – Una coppia apparentemente tranquilla con una vita apparentemente normale è quella di Felice e Teresa. Tutto sempra andare per il verso giusto fino a quando Felice viene buttato fuori di casa dalla moglie. E tutto cambia. Eppure Felice è un uomo con un lavoro di un certo prestigio, è un direttore di banca, ma si ritrova a vivere in auto (un Suv) e a scoprire una realtà diversa da quella frequentata ogni giorno. Felice riorganizza la sua vita secondo una nuova prospettiva e elabora una lista dei luoghi da frequentare o non frequentare, scopre le opportunità di alcuni spazi della città riadattando la propria quotidianità. Nelle notti trascorse in auto, all’aperto nella città che modifica non solo i contorni, ma anche i personaggi, Felice cerca di organizzarsi con un riparo sicuro. Pensa di aver perso tutto quando, casualmente incontra Santina e con lei l’amore. Un amore tenero e romantico che si sviluppa in una atmosfera fatta di pensioncine ambigue, di parcheggi notturni, di sogni spezzati, ma riannodati con impeto e fiducia. Tutto sembra avere una fine annunciata quando prende il sopravvento il “lato oscuro di Felice”.

Questa, in sintesi, la trama del libro di Paolo Dapporto “Il lato oscuro di Felice Russo”. Lo scrittore calenzanese ha presentato la sua nuova fatica letteraria alla biblioteca CiviCa. Ad intervistarlo la responsabile della biblioteca Francesca Meoli che ha puntato l’attenzione sulla storia di vita quotidiana di un uomo apparentemente normale che si ritrova da un momento all’altro in una situazione di difficoltà. Paolo Dapporto ha ricordato che nel libro ha cercato di raccontare oltre al disagio di trovarsi in una situazione di disagio, anche quella di affrontare alcune patologie come l’anoressia o la ludopatia. Il libro, pur leggero nella scrittura, affronta infatti temi di grande attualità.