“Il libro del rifugio” – Cento anni di Rodari. E la Misericordia di Lastra a Signa dà la buonanotte con le sue favole

LASTRA A SIGNA – Penso che a ognuno di noi faccia piacere una buonanotte detta con il cuore. Più del buongiorno, infatti, a mio parere è la buonanotte che rasserena l’animo e consente di prendere sonno piacevolmente. A maggiore ragione quando è una “Buonanotte da favola”. Si chiama così, infatti, la nuova iniziativa ideata dalla Misericordia […]

LASTRA A SIGNA – Penso che a ognuno di noi faccia piacere una buonanotte detta con il cuore. Più del buongiorno, infatti, a mio parere è la buonanotte che rasserena l’animo e consente di prendere sonno piacevolmente. A maggiore ragione quando è una “Buonanotte da favola”. Si chiama così, infatti, la nuova iniziativa ideata dalla Misericordia di Lastra a Signa. E, come si può intuire dal suo nome, è dedicata ai più piccoli. L’ho già scritto nei giorni scorsi, lo ripeto anche oggi: ben vengano idee come questa, a favore dei bambini, che fino alla recente ordinanza che consente di fare attività motoria anche lontani dalla propria abitazione, sono stati fra i più bistrattati in questo assurdo lockdown. Chiusi più degli adulti, che comunque qualche occasione l’hanno avuta per uscire, fra le mura di casa. Diventate all’improvviso anche scuola e parco giochi. Ecco così che a partire da domani, martedì 5 maggio, ogni martedì e giovedì, sulla pagina Facebook della Misericordia di Lastra a Signa sarà possibile trovare una favola “letta da un bambino di ieri” e dedicata “agli adulti di domani”. Per la buonanotte ma anche da leggere in ogni momento della giornata. Il ciclo di otto letture sarà dedicato a Gianni Rodari, nel centenario dalla nascita di questo grande narratore per l’infanzia. Il pensiero corre quindi al 5 marzo, giorno in cui le scuole hanno chiuso i loro portoni. “Ci vediamo la prossima settimana”, era il pensiero ricorrente e ci siamo ritrovati chiusi in casa, abbiamo visto finire l’inverno e poi fiorire la primavera. E l’estate è dietro l’angolo. Sì, abbiamo bisogno un po’ tutti di una favola della buonanotte… Il primo appuntamento è martedì 5 maggio alle 20.30 e i video saranno “postati” anche su Instagram e YouTube. “Se io avessi una botteguccia fatta di una sola stanza, vorrei mettermi a vendere sai cosa: la speranza”.

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