SESTO FIORENTINO – Conoscere la scienza, capirne le applicazioni, avvicinarsi ai laboratori di ricerca, scoprirne i lati meno noti e individuarne il linguaggio, è anche una opportunità per l’orientamento degli studenti delle superiori per il proprio futuro. Da qui parte un concorso per gli studenti delle scuole superiori “Il linguaggio della ricerca” promosso dal Consiglio nazionale delle Ricerche (Cnr) del Polo scientifico, finanziato dal Ministero. E gli studenti hanno risposto con entusiasmo raccontando attraverso linguaggi diversi (dal video alla scrittura, al disegno all’elaborazione pratica) il mondo della ricerca. Questa mattina nell’aula magna del Cnr in via Madonna del Piano sono stati premiati i migliori lavori. Primo classificato “Prodotti divulgativi”: Asia Giudice e Alice Lamperi dell’Istituto Russell-Newton di Scandicci per la realizzazione della pubblicazione e del vidio “Telling Research”; primo classificato nella sezione “Prototipi” il lavoro di Gabriele Santanni e Matteo Rastelli dell’Istituto Silvano Fedi Enrico Fermi di Pistoia per la realizzazione di un modello Lego di impianto di smistamento di tappi di plastica secondo il colore; per la sezione “Giochi” il primo classificato è stato il lavoro degli studenti della classe 2CHA dell’Istituto Silvano Fedi Enrico Fermi di Pistoia per la realizzazione dei giochi: “Tombola” e “CHIMemory”.
Divulgare per avvicinare alla ricerca scientifica. Attraverso na serie di incontri e stage gli studenti hanno potuto “toccare con mano” le attività che si svolgono nei luoghi deputati alla ricerca come i laboratori e imparare il linguaggio. Questo ha permesso nell’anno scolastico 2018-2019 di svolgere al Cnr seminari per circa 700 studenti coinvolgendo 30 ricercato e ottenendo 7 relazioni da parte degli studenti. Gli stage, invece, sono stati 14, 160 gli studenti e 15 i ricercato. L’attività degli incontri con la ricerca prosegue tutti gli anni in estate con ScienzEstate (500 sono stati i partecipanti lo scorso anno con 20 ricercatori e 25 studenti in stage).
“Il primo appuntamento del ciclo di incontri con i ragazzi è stato un momento importante – dice Alessandro Schena responsabile gruppo divulgazione del Cnr – i seminari si sono tenuti una volta al mese aperti agli studenti ai quali abbiamo chiesto di elaborare prodotti, modellini e giochi per approfondire il linguaggio della scienza”.
“E’ una ricchezza e un grande valore quando la ricerca si apre ai ragazzi e alle scuole – ha detto l’assessore alla pubblica istruzione Silvia Bicchi – con continuità con il progetto alternanza scuola lavoro”.
