CALENZANO – Critiche sulla realizzazione del piano strutturale intercomunale tra Calenzano e Sesto arrivano dal Movimento 5 Stelle di Calenzano. “L’iter per la realizzazione del piano strutturale intercomunale Calenzano – Sesto Fiorentino – dicono i consiglieri del M5S di Calenzano – non possiamo esimerci dal ribadire e informare la cittadinanza per lo spreco di denaro pubblico. Dalle colonne del periodico di comunicazione comunale l’Amministrazione annuncia che in ‘gennaio è stata richiesta la convocazione della conferenza di cooperazione’ al fine di condividere con Regione e Città Metropolitana la definizione del perimetro del territorio urbanizzato e quello destinato a campagna per lo svolgimento delle attività agricole. Significa che: nel centro, capoluogo, saranno realizzate nuove costruzioni, anche per coprire le maggiori richieste di servizi con conseguente aumentata densità urbana e sacrificio di quelle poche aree non costruite che possono costituire occasione di svago; sia ambientale sia di estetica urbanistica. Di contro, le periferie non vedranno realizzate nuove edificazioni”. Nell’ultimo consiglio comunale il M5S ha presentato un’interpellanza per conoscere “l’ammontare delle spese per le consulenze esterne già assegnate e il costo concernente l’impegno dei dipendenti del comune che saranno incaricati per la realizzazione del progetto”. “L’assessore competente – prosegue la nota del M5S – ha riferito che per le consulenze sono già state impegnate risorse per un importo superiore al contributo regionale. Per il costo derivante dall’impegno dei dipendenti comunali ci è stato risposto che non esiste la stima. Quale sarà il costo finale del progetto e come sarà ripartito, concretamente, fra i due comuni?”
Domani 28 febbraio si terrà la presentazione in Comune a Calenzano del piano strutturale con la presenza del sindaco di Sesto Fiorentino Lorenzo Falchi. Per il M5S “si consuma l’ennesima passerella preelettorale”.